Un gran numero di asini verrà battuto all’asta dopo il fallimento della società che li allevava. La maggior parte potrebbe essere macellata perché non identificata come animale da compagnia. Gli animalisti si stanno dando da fare per riscattare gli asini prima che finiscano in mani sbagliate
Non hanno più una casa e, trattati come oggetti, la quasi totalità rischia di essere macellata. 57 asini della campagna di San Possidonio, in provincia di Modena, verranno battuti all’asta nei prossimi giorni.
L’azienda in cui sono stati allevati è fallita mesi fa e il Tribunale di Modena ha dichiarato la liquidazione giudiziale. Gli animali, considerati al pari di altri beni di proprietà della società, sono stati inseriti in un inventario per essere venduti al miglior offerente.
Di questi, solamente 8 sono registrati come animali da compagnia. I restanti 49 potrebbero dunque essere mandati al mattatoio non appena l’asta si concluderà.
I 57 equidi sono stati presentati come un lotto unico e valutati 250 euro a esemplare, come se si potesse dare un prezzo a una vita. La cifra di partenza per l’intero lotto ammonta dunque a 14.250,00 euro con un rilancio minimo di 500 euro.
L’asta si svolgerà in modalità telematica asincrona il 5 marzo 2024 a partire dalle ore 10.00 e si concluderà lo stesso giorno alle ore 16.30. C’è tempo fino ad allora per salvare gli animali da una fine incerta.
Cittadini e animalisti si stanno dando da fare attraverso il passaparola, sperando che le organizzazioni di tutela animale possano dare una mano concreta. L’associazione Horse Angels ODV, che si occupa proprio di equidi, ha proposto una soluzione per tutti gli asini.
Abbiamo contattato il perito, possiamo mandare per iscritto la nostra idea per salvarli tutti se l’asta andasse deserta, chiedendo ad esempio la vendita disgiunta al ribasso. Occorre creare una lista di acquirenti credibile; chi si vuole candidare ci contatti in privato” ha scritto Horse Angels ODV.
Fino al 29 febbraio 2024 ci si potrà iscrivere all’asta pagando con bonifico bancario, per i pagamenti con carta di credito il termine ultimo è il 5 marzo 2024. Non manca molto prima che qualcuno possa aggiudicarsi gli animali.
Purtroppo, non è possibile riscattare il singolo asino. Già la scelta del lotto unico fa pensare alla possibilità della macellazione per gli esemplari da allevamento.
FRANCESCA CAPOZZI
