giovedì, Settembre 19, 2024
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Tragedia estiva: due morti per malore sulle spiagge della Puglia. Temperature sopra i 40 gradi

Una giornata di sole cocente si è trasformata in tragedia lungo il litorale ionico di Porto Cesareo e sulla spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari, con la perdita di due uomini a causa di improvvisi malori.

La drammatica sequenza di eventi ha avuto inizio questa mattina, quando un uomo di 70 anni, identificato come F.P. e originario di Brindisi, è stato colto da un malore mentre cercava refrigerio nelle acque prospicienti il Lido Tabù. Nonostante gli sforzi tempestivi dei bagnini, del personale del servizio spiaggia e dei bagnanti, che hanno tentato disperatamente per oltre un’ora di rianimarlo, l’uomo è purtroppo deceduto. Gli operatori del salvataggio hanno utilizzato tutti i mezzi a loro disposizione, compreso il massaggio cardiaco e i defibrillatori presenti nello stabilimento, fino all’arrivo delle ambulanze del 118. I soccorritori del servizio sanitario hanno proseguito con le manovre di rianimazione, ma per il 70enne già affetto da patologie cardiache, non c’è stato nulla da fare.

La località balneare, solitamente animata dai bagnanti in cerca di svago e frescura, si è improvvisamente trasformata in un luogo di silenziosa commozione per la perdita di un cliente storico dello stabilimento, amato e conosciuto nella comunità locale.

Nel frattempo, a Bari, un’altra tragedia ha scosso la spiaggia di Pane e Pomodoro intorno alle 10 di stamane. Anche qui, nonostante l’intervento immediato del 118 e della Polizia Locale, i tentativi di rianimare un altro uomo colto da malore sono stati vani. Le autorità giudiziarie sono state informate degli eventi, avviando le indagini di routine per chiarire le circostanze delle morti avvenute in luoghi così inaspettati e apparentemente sicuri come le spiagge affollate di una calda giornata estiva.

Queste tragiche perdite non solo hanno segnato profondamente le comunità locali, ma hanno anche messo in luce i rischi associati alle temperature estreme che hanno superato i 40 gradi in molte parti della Puglia, mettendo a dura prova persino coloro che cercavano un po’ di sollievo tra le fresche acque del mare.

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