In Corea del Sud è entrata in vigore una legge che vieta il commercio e il consumo di carne di cane. Secondo il quotidiano The Korea Herald, il Ministero dell’Agricoltura sudcoreano ha rilasciato una dichiarazione sull’argomento.
Nel comunicato il ministero precisa che la legge approvata dall’Assemblea nazionale il 9 gennaio che vieta il commercio e il consumo di carne di cane è entrata in vigore il 7 luglio , e che il governo risarcirà gli allevatori di cani, i macellai e i ristoranti che presentare piani per chiudere o trasformare le proprie attività. Secondo la dichiarazione rilasciata a maggio dal Ministero dell’Agricoltura sudcoreano, 5.625 aziende che commerciano carne di cane nel paese hanno chiesto un risarcimento.
Park Jung-hoon, funzionario del Ministero dell’Agricoltura, ha dichiarato che sosterrà le misure necessarie per eliminare completamente il consumo di carne di cane nel paese entro febbraio 2027. Secondo la nuova legge, entro questa data gli allevatori di cani e i ristoratori che vendono carne di cane devono passare a settori diversi.
Dopo questa data, chi “macella cani per la carne” può essere condannato a un massimo di 3 anni di reclusione o a una multa di circa 23mila dollari, e chi “alleva e vende cani per il consumo e commercio di carne” può essere condannato fino a 2 anni. anni di carcere o una multa fino a 15mila dollari.
