di Paolo Cagnoni
Erano andati a dormire tutti insieme in una stanza della loro casa, ma prima di farlo avevano messo in carica il loro motorino elettrico collegandolo all’impianto del piccolo appartamento in cui vivevano. Durante la notte, però, il veicolo ha preso fuoco appiccando le fiamme all’abitazione. L’incendio in breve tempo ha divorato tutto e sterminato una famiglia di quattro persone: padre e madre di 29 e 23 anni e i loro quattro bambini di età compresa fra i 2 e i 7 anni. A dare notizia della terribile tragedia, avvenuta alla periferia di Novi Sad, a circa 90 chilometri da Belgrado, sono stati i media serbi. L’incendio si sarebbe propagato intorno alle 3 del mattino, intrappolando i sei membri della famiglia e non lasciando loro scampo.
Secondo le ricostruzioni rese note dal Ministro degli Interni della Serbia Ivica Dacic, il disastro sarebbe stato provocato proprio dallo scooter collegato a un impianto che, a giudicare dalla modestia dell’abitazione, difficilmente poteva essere a norma. Bambini e genitori dormivano nella stessa stanza. Il padre della donna, che abita in un’abitazione vicina, avrebbe cercato di mettere in salvo la figlia, il marito e i nipotini abbattendo uno dei muri con un’ascia e una mazza, purtroppo senza riuscirvi.
