Sono le 20.30, di una qualunque serata primaverile. Clima mite. Essendo Week End, la Città come al solito si riempie non solo dei suoi cittadini, ma anche dei cosiddetti “Foresti”. Partendo dal fatto che i Liguri in generale, ma in particolare i ponentini come noi, non amano molto il turista, ed essendo il “mugugno” libero, passeggiando per le vie ed il lungomare, senti in ogni angolo bofonchiare le solite frasi ormai vetuste e consolidate “perchè sti milanesi e sti torinesi, non se ne stanno a casa loro? Perchè vengono qui se poi devono fare km di code in autostrada per tornarsene a casa loro? E, tante altre domande ancora, lasciate logicamente senza alcuna risposta.
Effettivamente ed egoisticamente, se ci pensi bene, i residenti hanno ragione, però di contro, se non ci fossero i Turisti l’economia della Provincia con traino Sanremo, non girerebbe e di conseguenza la nostra circoscrizione, già morta di per se, andrebbe a cadere definitivamente nell’oblio. D’altro canto però, c’è l’altro lato della medaglia, quello di una città dove impera la spazzatura, la delinquenza, il degrado, il traffico, il nulla. Purtroppo, a parte il mese di Febbraio che la città si anima grazie al Festival, il resto dell’anno vive di luce riflessa e di sonnolenza assoluta. Per i giovani non c’è nulla, non un divertimento, non una discoteca, non un luogo di incontro, di svago, di sport, di cultura, di attrazione e di attrattiva, idem, vale però, anche per gli adulti e gli anziani. I mezzi Pubblici sono allo sfascio, la Sanità meglio stendere un velo pietoso, il lavoro sorvoliamo, e, tirando le somme, cosa rimane? Bohhh, ops, il CLIMA, il panorama, la vicinanza con Monaco e Montecarlo, il Casino! Insomma, praticamente il nulla. Un nulla chiamato specchietto per le Allodole, le quali sono paragonabili ai cerini, ossia le freghi una volta e poi diventano inutilizzabili; allora la mia domanda è cari governanti cittadini, perchè anziché lasciare questo angolo di paradiso al degrado, non decidete di metterci mano e non la fate diventare uno dei fiori all’occhiello non solo della nostra Regione, bensì anche della nostra Nazione?