L’esordio stagionale della Salernitana si è concluso con il successo sullo Spezia ai calci di rigore nel primo turno di Coppa Italia. Nonostante l’esito positivo, il match si è rivelato tragicomico per i granata, protagonisti di una prestazione che ha lasciato a desiderare su più fronti. Soprattutto la fase difensiva si è rivelata insufficiente, considerando la facilità con la quale gli avversari hanno trovato per tre volte la via del goal.
Salernitana, primo tempo da incubo: difesa instabile
Durante la prima frazione di gioco la Salernitana ha dovuto reggere agli urti dello Spezia, vistosamente superiore ai granata. Tuttavia, al di là di un salvataggio sulla linea da parte di Bronn, nei primi 43 minuti di gioco sono mancate grandi occasioni da rete.
Salernitana-Spezia @U.S. Salernitana.it
I bianconeri sono passati in vantaggio soltanto al 43′ con una conclusione di Candelari, intervenuto dopo la parata di Sepe su un tiro di Falcinelli. Rete del vantaggio che è stata subito seguita dal goal di Soleri, una doccia fredda per la Salernitana allo scadere del primo tempo.
Secondo tempo, la rimonta della Salernitana: Kallon e Dia decisivi
La seconda frazione di gioco si è aperta con l’ingresso del nuovo innesto Kallon, protagonista del goal dell’1-2 dopo pochi minuti (53′). L’esterno offensivo si è reso artefice di un tiro a giro fantastico, che ha superato l’inerme estremo difensore bianconero. Neanche il tempo di festeggiare, poiché al 59′ Soleri ha siglato la doppietta personale, sfruttando una dormita generale della retroguardia granata.
Esultanza Salernitana @U.S. Salernitana.it
Tutto da rifare per la Salernitana, che ha rimesso in discussione le sorti della sfida con il goal di Dia al 68′. Il senegalese ha saputo sfruttare il penalty concesso dal direttore di gara, rispondendo con un’esultanza polemica ai fischi della tifoseria granata. Lo stesso centravanti, in pieno recupero, è stato protagonista della rete del pari, che ha trascinato la compagine di Giovanni Martusciello ai calci di rigore.
La lotteria dei rigori ha premiato la Salernitana, rivelatasi infallibile dagli undici metri. L’errore del bianconero Nagy, stregato dalla parata di Sepe, è bastato a garantire alla Salernitana l’accesso ai sedicesimi di Coppa Italia contro l’Udinese.
