Io che pensavo di trovare una città molto industriale, sono rimasta completamente sbalordita.
Rotterdam è un po’ come una mini versione olandese di New York. Totalmente diversa dalla vicina Amsterdam, è una città moderna, molto urbana e in prima linea nel trend.
Fondata nel XIII secolo, questa città portuale è la seconda più grande dei Paesi Bassi.
In seguito ai bombardamenti della seconda guerra che quasi rasero al suolo la città, fu ricostruita e reinventata per diventare una meta privilegiata e un luogo dove si vive bene.
Innovare e sorprendere, queste le parole chiave di questa città in forte espansione.
Che si tratti di cultura, gastronomia, visite turistiche, avventura o shopping, Rotterdam è una destinazione ideale.
Il ponte Erasmo, una vera icona architettonica è parte integrante del paesaggio di Rotterdam.
Se questa notevole costruzione, lunga 800 metri e alta 139, porta il nome di un famoso umanista, non è senza motivo.
Il filosofo Erasmo è infatti originario di Rotterdam, anche se il suo contributo storico si è diffuso in tutta Europa.
Il suo colore chiaro e il suo pilone asimmetrico gli sono valsi il grazioso soprannome di “De Zwaan” che significa “il cigno”.
Dall’altra parte del ponte, scopriamo grattacieli futuristici, il famoso Hotel New York da cui partono molti traghetti transatlantici e il vecchio porto di Delfshaven.
Vi consiglio vivamente di attraversarlo a piedi, la vista della città è davvero carina.
Parigi ha la sua Iron Lady, Bruxelles il suo Atomium e Pisa la sua torre pendente, Rotterdam sorprende con buffe case gialle a forma di cubi.
Questo insieme di case imperdibili per ogni turista che passa per la città è stato immaginato come una grande foresta. L’architetto Piet Blom ha voluto ricreare un villaggio nella grande città dove ogni casa fosse un albero.
38 cubi su palafitte che formano un piccolo paradiso di pace (ora invaso dai turisti). Queste strane capanne sono ormai quasi tutte abitate.
Una di queste è stata comunque trasformata in una sorta di museo permettendo di avere un’idea della disposizione interna.
È davvero il mio posto preferito a Rotterdam, puoi passare ore a fotografarlo da ogni angolazione.
Proprio di fronte alle case cubiche c’è uno strano edificio.
Una specie di grande tunnel vetrato dove sembra correre una folla di persone.
Inaugurato nel 2014, dopo 5 anni di lavoro, questo enorme mercato coperto a forma di ferro di cavallo è un tempio dedicato al cibo. Un enorme mercato coperto che riunisce quasi un centinaio di bancarelle e ristoranti.
Una volta dentro, rimarrai senza parole per qualche minuto, fissando l’incredibile opera d’arte che copre l’intero soffitto (11.000 m²!). Questa versione da buongustai della Cappella Sistina si chiama “Cornucopia”.
Ci sono frutta, verdura, germogli, fiori, insetti e cereali. E se si tratta di un grande salone al piano terra, l’interno dell’arco comprende più di 200 appartamenti. È aperto 7 giorni su 7, tappa perfetta per uno spuntino.
Eccoci ora nella parte molto artistica della città.
Oltre a numerose gallerie d’arte, ci sono anche bar alla moda, negozi alla moda e un’atmosfera che ricorda certe zone di Londra.
Se stai cercando di acquistare un bell’oggetto o fare un brunch in un posto insolito, questo è il posto perfetto per quello!
Un’altra curiosità, il luchtsingel, o il ponte aereo.
Questa passerella in legno lunga 390 metri collega la parte settentrionale della città alla Stazione Centrale.
Oltre al suo colore giallo e alle 17.000 tavole che lo compongono, ciò che rende interessante questa costruzione è la sua origine.
È su iniziativa degli abitanti che è stato lanciato un grande crowdfunding per lo sviluppo di questo progetto.
Vero e proprio legame sociale, questa passerella crea un collegamento tra gli abitanti ei diversi quartieri della città.
Il progetto è in continua evoluzione e se vuoi partecipare puoi acquistare la tua tavola (con inciso il tuo nome) per una trentina di euro. Bello non è vero?
In fondo alla passerella c’è uno strano edificio, lo Schieblock in cima al quale troviamo… un giardino!
Dovrete salire al 7° piano (ascensore e ultimo piano a piedi) per scoprire una vera e propria oasi di verde con una vista mozzafiato sulla città.
Questo giardino urbano è circondato da grattacieli e offre un po’ di calma per sorseggiare una limonata o un brunch a base di prodotti locali tradotti in una cucina salutare. Un bel posto da scoprire.
Un po’ più lontano dalla città, una buona passeggiata di 20 minuti, si trova il pittoresco porticciolo di Delfshaven.
Con un’aria da Amsterdam, questo quartiere ha mantenuto il suo fascino prebellico. Camminiamo lungo i canali, troviamo un vecchio mulino e molte barche e soprattutto ammiriamo la tipica architettura olandese.
Bello da fare ma secondo me non essenziale se conosci già Bruges o Amsterdam.
