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Il prezzo della benzina solo per questi distributori è sceso a 0,89 al litro: approvata la vendita e ci sono già le file per fare il pieno.
Non è un sogno: la cifra che leggi corrisponde al prezzo della benzina odierno e anche se può sembrare irreale per quanto bello, è la realtà dei fatti. Finalmente il mercato del carburante sta subendo una forte rivoluzione in positivo e sembra proprio che il periodo nero dei prezzi alle stelle stia per finire.
Date la crisi economica e l’inflazione, il costo della vita è aumentato a dismisura e ogni aspetto relativo al mondo dell’automotive ha visto lievitare i suoi prezzi. L’elemento che salassava di più i guidatori era la benzina ma ora non è più così. Prima si doveva stare attenti ad ogni sprecare la minima goccia di carburante per quanto costava fare il pieno ma ora possiamo rilassarci un pochino.
Ovviamente la benzina non va mai sprecata ma possiamo smettere di ossessionarci la vita per cercare un modo facile e veloce per risparmiare qualche euro in più sul costo del carburante. Adesso fare il pieno non è più un lusso per pochi ma si sta tornando a qualche decennio fa, quando praticamente tutti potevano permettersi di fare benzina senza troppi pensieri.
0,89 centesimi è il costo al litro del carburante aggiornato ad oggi ed è una cifra che non si vedeva da troppo tempo stampata presso i distributori di benzina. Le buona notizie non sono numerose come quelle brutte ma per il momento possiamo festeggiare perché un grande ostacolo è stato superato, ovvero quello di subire un salasso ogni volta che ci si avvicinava ad una pompa di benzina.
on per tutti
L’etanolo non è presente in Italia ma è venduto in maggiori quantità in paesi come il Brasile, la Svezia e la Francia. Il Brasile è il primo produttore di etanolo come carburante di auto perché è lì che esistono le più grandi centrali di raffinazione di canna da zucchero (l’ingrediente principale per produrlo). La Svezia e la Francia si stanno evolvendo nel mercato del bioetanolo e stanno diventando sempre più esperti, mentre in Italia il mercato dell’etanolo è praticamente pari a zero per svariati motivi.
Prima di tutto, non ci sono distributori destinati all’etanolo e in secondo luogo per poter usufruire del bioetanolo si deve avere un’auto con un motore adatto a funzionare con questo tipo di carburante, altrimenti si distrugge del tutto. Non si sa ancora se anche qui avremo uno sviluppo in materia di etanolo ma dato che è un carburante ingannevole (costa poco ma spreca molto) è poco probabile.
