Rino Gaetano: 43 Anni di Echi e Memorie
Crotone, la città natale di Rino Gaetano, continua a onorare la memoria del cantautore con una statua che lo raffigura con il suo inseparabile mandolino. L’opera, creata dal maestro Raffaele Malena, è diventata un simbolo culturale per i cittadini e i fan del cantante, noto per la sua voce unica e i testi carichi di ironia e critica sociale.
Una cosa da sapere è che, presso la Lega navale di Crotone, viene custodita per sempre l’Ukulele di Rino Gaetano, donata dall’Azienda AFFIDATO. Un gesto di amore, non solo per ricordare un grande artista del calibro di Rino Gaetano, ma anche verso tutta la città, che da sempre si identifica nei suoi testi e nelle sue canzoni.
https://youtu.be/byeSUHlAW6w?si=JK6z8rESAhxz14ZX
Quindi, continuiamo dicendo che parallelamente, un altro artista crotonese, Michele Affidato, orafo di fama, porta avanti la tradizione dell’arte orafa calabrese con creazioni che uniscono storia e modernità. Le sue opere sono state riconosciute a livello nazionale e internazionale, partecipando a eventi prestigiosi come il Festival di Sanremo e i Nastri d’Argento.
La collaborazione tra questi due mondi artistici si manifesta nella capacità di entrambi di ispirare e influenzare la cultura non solo locale ma anche oltre i confini regionali, dimostrando come Crotone sia culla di talenti in diverse forme d’arte. La statua di Rino Gaetano e le creazioni di Michele Affidato sono testimonianze viventi dell’eredità culturale di Crotone, una città che celebra con orgoglio i suoi artisti.
A 43 anni dalla sua scomparsa, Rino Gaetano continua a vivere nelle note delle sue canzoni e nei cuori dei suoi fan. Nato a Crotone, in Calabria, GAETANO è stato un ARTISTA che ha saputo lasciare un’impronta indelebile nella MUSICA ITALIANA con il suo stile unico e le sue liriche pungenti e ironiche.
Il Rino Gaetano Day, tenutosi il 2 giugno a Roma, ha visto una grande affluenza di pubblico, confermando l’immortale popolarità del cantautore. In questa occasione, è stata anche celebrata la ristampa del suo primo album “Ingresso libero“, a 50 anni dalla sua uscita, disponibile in VINILE.
Tra i suoi successi, si annoverano brani come “Ma il cielo è sempre più blu“, “Gianna“, e “A mano a mano“, che hanno raccontato l’Italia degli anni ’70 con una verve critica e al contempo affettuosa. La sua capacità di giocare con le parole e di affrontare temi sociali con leggerezza e profondità lo ha reso un artista amato da diverse generazioni.
https://youtu.be/n93zmVqVNWE?si=25hqpuSB634bvxoB
Un tributo particolare è stato reso da Gianni Drudi
con la canzone “Eh le donne di Rino“, che ha partecipato a una trasmissione su Rai Due, ricevendo grande apprezzamento e vincendo la serata. Questo brano celebra le donne che hanno ispirato Gaetano, mostrando come il suo lascito continui a influenzare artisti contemporanei.
Rino Gaetano ha lasciato un’eredità di musica che va oltre il tempo, una voce che ancora oggi risuona forte e chiara, ricordandoci la potenza dell’arte e della parola. La sua scomparsa prematura non ha fatto altro che accrescere il mito di un artista che, con la sua ironia e la sua poesia, ha saputo raccontare l’Italia come pochi altri.
Crotone – La statua di Rino Gaetano meta per i turisti in estate
