La National Gallery of Victoria ha organizzato una interessante mostra a Melbourne che rappresenta la vita antica della civilta’ egizia vissuta in un periodo lungo circa 3000 anni con 500 opere in visione per gli appassionati di storia. La mostra durera’ fino al 5 di ottobre. Curatrice della mostra e’ Marie Vandenbeusch, la quale ha dichiarato: ”Per me e’ un privilegio dare in visione agli abitanti di questa citta’ un pezzo di storia dell’Egitto. E’ anche emozionante capire i riti religiosi e le credenze di quei tempi lontani”.
L’arte di quel periodo non e’ tanto conosciuta.
Non e’ facile parlare dei Sumeri, Accadi, Elamiti, Mitanni, Ittiti, Secondo quello che abbiamo imparato, l’uomo possedeva un Ka, cioe’ immagine magica di se stesso, un corpo sottile e spiritualizzato che lo sosteneva in vita e poi, dopo la morte, proseguiva ad esistere accanto al corpo, con il quale poteva pure riunirsi. Conservavano il cadavere a lungo per ricevere il suo Ka e seguiva l’imbalsamazione della salma (mummie) che si possono vedere in diversi musei del mondo.
