lunedì, Settembre 16, 2024
HomePoliticaKamala Harris sceglie Tim Walz come candidato vicepresidente

Kamala Harris sceglie Tim Walz come candidato vicepresidente

Kamala Harris ha scelto Tim Walz come candidato alla vicepresidenza per le elezioni presidenziali del prossimo 5 novembre: la notizia era stata annunciata nel primo pomeriggio dai media statunitensi, ed è poi stata confermata da Harris. Walz ha 60 anni, è l’attuale governatore del Minnesota e uno dei principali politici Democratici nella zona del Midwest, che include importanti stati in bilico tra cui la Pennsylvania, il Michigan e il Wisconsin. Harris e Walz sfideranno i candidati Repubblicani, quindi l’ex presidente Donald Trump e il suo vice J.D. Vance.walz harris.jpg 205334639

Walz ha confermato di aver accettato la nomina, scrivendo sui social: «Kamala Harris ci sta mostrando la politica di ciò che è possibile. Mi ricorda un po’ il primo giorno di scuola». Oggi pomeriggio alle 17:30 (le 23:30 in Italia) Harris e Walz terranno un comizio in Pennsylvania, mentre nei prossimi giorni i due visiteranno altri stati in bilico, tra cui Michigan, Wisconsin e Nevada. Subito dopo l’annuncio molti esponenti del Partito Democratico hanno iniziato a complimentarsi con Walz, tra cui la governatrice del Michigan Gretchen Whitmer (della quale si era brevemente parlato come di una possibile candidata alla presidenza, prima che Joe Biden sostenesse pubblicamente Harris), l’ex segretaria di Stato Hillary Clinton  e l’ex presidente Barack Obama.

Walz è noto per le sue posizioni progressiste: tra le altre cose è un sostenitore del diritto all’aborto, della legalizzazione della marijuana a scopo ricreativo e di maggiori controlli sul possesso di armi da fuoco. Allo stesso tempo ha a lungo rappresentato al Congresso una parte rurale del Minnesota, con una forte vocazione agricola, dove negli ultimi anni il Partito Repubblicano ha spesso vinto alcune elezioni statali: potrebbe quindi attirare consensi anche tra l’elettorato moderato. Il Minnesota è uno stato solidamente Democratico: l’ultima volta che i cittadini votarono in maggioranza Repubblicano alle presidenziali era il 1972, e ci si aspetta che anche quest’anno vincano i Democratici. Walz potrebbe aiutare ad aumentare i consensi nel Midwest, ma i voti del suo stato non faranno la differenza. Al contrario molti pensavano che Harris avrebbe scelto Shapiro proprio perché la Pennsylvania è uno stato in bilico, dove i Democratici hanno bisogno di vincere a novembre.

Shapiro però ha alcuni punti deboli: tra le altre cose, dopo l’inizio della guerra nella Striscia di Gaza ha sostenuto fermamente Israele, una decisione che l’ha reso meno popolare nella componente più di sinistra del Partito Democratico (Shapiro è di religione ebraica)

 
 
 
RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE