Il primo big match della quinta giornata di Serie A è giunto al termine con un pareggio tra Juventus e Napoli. Il tecnico degli azzurri, Antonio Conte, è tornato per la prima volta in un Allianz Stadium colmo di tifosi, considerando che nel suo periodo interista gli stadi erano vuoti a causa della pandemia. Un ritorno agrodolce, poiché lo 0-0 a Torino è un buon risultato ma si poteva ottenere qualcosa in più.
L’incontro tra Juventus e Napoli non ha regalato grandi occasioni da rete e le retroguardie sono state le grandi protagoniste del match. La squadra ospite ha avuto soltanto due chances, entrambe nel primo tempo, prima con un tiro da fuori area di McTominay (29′), poi con una punizione insidiosa calciata da Politano (45′). I bianconeri di Thiago Motta, invece, hanno avuto la loro occasione migliore al 70′, ma Koopmeiners ha sprecato a pochi passi dalla porta.
Teun Koopmeiners in Juventus-Napoli @Salernitana.com
Il pareggio fa comodo ad entrambe le compagini, anche se sono uscite dal campo con qualche rimpianto. Lato Juventus, restano accese le polemiche per un retropassaggio di Olivera bloccato con le mani dal portiere azzurro, Caprile (57′). Il direttore di gara ha valutato il tocco dell’uruguaiano come una deviazione e non un retropassaggio volontario, dunque non ha fischiato il calcio di punizione indiretto. Con questo risultato Juventus e Napoli si trovano rispettivamente a 9 e 10 punti in classifica e attendono il derby tra Inter e Milan.
