Italia-Spagna, un incrocio che già otto volte è andato in scena in passato durante gli Europei di calcio e che si ripete in questa edizione 2024. Con una posta in palio decisamente alta: a entrambe le squadre serve una vittoria per blindare il passaggio agli ottavi, chi perde dovrà invece attendere l’ultima sfida per capire il proprio destino. Gli Azzurri hanno battuto l’Albania all’esordio, le Furie Rosse hanno letteralmente spazzato via la Croazia con un rotondo 3-0. Una sfida chiave che segnerà definitivamente gli equilibri del girone.
Finisce il primo tempo – Da salvare, per l’Italia, soltanto il risultato. Lo 0-0 va stretto agli spangoli, pericolosi in almeno quattro occasioni: gli Azzurri salvati da un grande Donnarumma, protagonista assoluto della prima fazione di gara. In attacco, la squadra di Spalletti è non pervenuta.
40′ – Ancora Fabian Ruiz – Spunto di Morata e pallone sul sinistro di Fabian Ruiz: stavolta il sinistro è meno forte del precedente e Donnarumma trattiene sicuro.
25′ Ci salva Donnarumma – Sinistro violento dalla lunga distanza di Fabian Ruiz, Donnarumma vola sotto la traversa e alza in angolo. Al momento ci sta tenendo vivi il nostro portiere.
13′ Solo Spagna in campo – Azione personale del baby balugrana che fa fuori mezza difesa azzurra e serve Morata: il destro è ribattuto da Donnarumma, che gli chiude lo specchio.
5′ Altro brivido – Di nuovo la Spagna che sfonda a sinistra, stavolta con Morata che crossa teso per Nico Williams: Di Lorenzo lo perde e il colpo di testa sfiora il palo.
Subito Spagna! – Il match inizia subito col brivido per gli Azzurri! Al primo minuto di gioco la palla arriva in area di rigore dove Pedri colpisce di testa tutto solo: gran risposta di Donnarumma in angolo!
Perché la Spagna non canta l’inno? Se lo stanno chiedendo in tanti, visto che le Furie Rosse non hanno aperto bocca durante l’esecuzione della Marcha Real, tra i più antichi d’Europa. Il motivo però è molto semplice: l’inno non ha un testo e quindi, di fatto, non viene mai cantato.
Così Spalletti a Sky prima del match: “Per noi sono sempre fondamentali i nostri tifosi, sappiamo che ci sono anche quando non li vediamo ed è un po’ per questo che contro l’Italia giocano tutti malvolentieri, sanno che siamo un popolo compatto. Un esame di maturità? È vero, non c’è un prima o un dopo questa partita qui. E’ la sfida estrema, ci arrivano in pochi a potersela godere. Sono convinto che la squadra farà di tutto per ripetere la gara dell’altra sera, dovremo essere bravi a togliergli il pallino, se no diventa difficile”.
L’ultimo precedente sorride all’Italia: agli Europei 2021, vinti dalla formazione all’epoca allenata da Roberto Mancini, gli spagnoli si arresero ai rigori in semifinale, spianando la strada per Wembley all’Italia. Queste le formazioni ufficiali scelte dai ct per il match.
ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Jorginho, Barella; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Scamacca. Ct: Spalletti.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Cucurella; Pedri, Rodri, Fabian Ruiz; Yamal, Morata, Nico Williams.. Ct: De La Fuente.
