Holon, Israele – In una tragica mattinata a Holon, città a sud di Tel Aviv, un uomo armato di coltello ha scatenato il panico compiendo una serie di aggressioni in tre luoghi diversi, che hanno provocato due morti e due feriti. L’episodio è stato rapidamente classificato come un “attacco terroristico” dalle autorità israeliane.
L’aggressore, identificato come Amar Odeh, un palestinese di 34 anni proveniente dalla città di Salfit, in Cisgiordania, è stato neutralizzato da un agente sul posto. Odeh non aveva precedenti penali e si trovava in Israele senza permesso di ingresso.
Il primo attacco si è verificato all’ingresso del parco su Moshe Dayan Street, dove Odeh ha accoltellato un uomo di 70 anni e una donna di 66 anni, quest’ultima morta sul colpo. Successivamente, l’assalitore si è spostato in una stazione di servizio, ferendo gravemente un altro uomo di circa 70 anni, che è poi deceduto in ospedale. L’ultima vittima è stata un giovane di 26 anni, aggredito mentre correva con il suo cane in un parcheggio degli autobus su Dan Shomron Street. Quest’ultimo è attualmente ricoverato in ospedale in condizioni stazionarie.
Il primo attacco si è verificato all’ingresso del parco su Moshe Dayan Street, dove Odeh ha accoltellato un uomo di 70 anni e una donna di 66 anni, quest’ultima morta sul colpo. Successivamente, l’assalitore si è spostato in una stazione di servizio, ferendo gravemente un altro uomo di circa 70 anni, che è poi deceduto in ospedale. L’ultima vittima è stata un giovane di 26 anni, aggredito mentre correva con il suo cane in un parcheggio degli autobus su Dan Shomron Street. Quest’ultimo è attualmente ricoverato in ospedale in condizioni stazionarie.
Escalation delle tensioni
Questo attacco avviene in un contesto di crescenti tensioni tra Israele e Cisgiordania, ulteriormente esacerbate dalla recente strage compiuta da Hamas il 7 ottobre, che ha causato 1.200 morti e 251 persone prese in ostaggio. La risposta dello Stato ebraico è stata durissima, con l’uccisione di quasi 40.000 palestinesi nella guerra di Gaza e una repressione intensificata in Cisgiordania. Dal 7 ottobre, 24 israeliani sono stati vittime di attacchi terroristici.
L’attacco di oggi sottolinea la fragile situazione nella regione, dove ogni episodio di violenza può innescare ulteriori escalation e alimentare il ciclo di violenze reciproche tra israeliani e palestinesi. Le autorità israeliane continuano a monitorare attentamente la situazione, cercando di prevenire ulteriori attacchi e garantire la sicurezza dei cittadini.
