Hydra, l’incantevole isola senza auto a sole due ore di traghetto da Atene, con un porto pittoresco, palazzi in collina, mare scintillante e un’atmosfera artistica rilassata.
Questa piccola isola a sud di Atene è una delle Isole Saroniche e puoi raggiungerla solo in barca.
Il raglio dei muli, il tintinnio delle vele delle barche, il miagolio dei gatti e il tintinnio dei bicchieri: tutto fa parte della colonna sonora della vita sull’isola greca di Hydra.
Dopo aver navigato lungo la sua costa rocciosa e deserta, all’improvviso appare la cittadina, a forma di anfiteatro, con edifici dai tetti rossi che si estendono sulle colline.
Il porto è il cuore di Hydra e c’è sempre qualcosa da fare.
Raggiungilo la mattina presto mentre il sole sorge per vedere i pescatori entrare con il pescato del giorno, trasformando le loro barche in bancarelle di pesce con la gente del posto che viene a comprare e i gatti in fila per gli avanzi.
Il porto di Hydra è circondato da boutique, bar e ristoranti con tavoli che si estendono sul marciapiede, rendendolo il luogo perfetto per osservare la gente con una tazza di caffè greco al mattino, una birra nel pomeriggio o una metaxa a tarda notte .
Il porto è la parte più frequentata di Idra, ma non è necessario andare lontano per perdere la folla. Un labirinto di stradine acciottolate conduce alle colline.
Non sai mai cosa troverai: chiese imbiancate, palazzi fatiscenti, gatti addormentati, porte colorate drappeggiate di bouganville, oppure una delle farmacie più belle del mondo, fondata nel 1890 e che vende ancora prodotti realizzati secondo ricette tradizionali.
Una piccola porta in un muro con la scritta “poesie” con all’interno un libro di poesie inviato dalla gente del posto e dai visitatori in una stradina così stretta che si riesce a malapena a passare.
La Chiesa dell’Assunzione della Vergine sotto la torre dell’orologio nel porto era originariamente un monastero del XVII secolo.
Ospita l’ex prigione di Hydra, che ora è un museo ecclesiastico che espone icone, manoscritti e paramenti ortodossi.
Da non perdere il palazzo storico Lazaros Koundouriotis, di un giallo intenso che si affaccia sul porto
Questa villa del XVIII secolo apparteneva a un magnate delle spedizioni che giocò un ruolo importante nella guerra d’indipendenza greca.
È stato trasformata in un museo che mostra come viveva, con mobili e ritratti di famiglia, un’esposizione di artigianato locale e abiti tradizionali e viste fantastiche dalla sua terrazza.
Il Museo dell’Archivio Storico nel porto esplora la storia dell’isola, con documenti e libri rari nell’archivio e un museo con oggetti della Prima, Seconda e Guerra dei Balcani, nonché polene di navi, dipinti e sculture.
I ricchi mercanti costruirono grandi palazzi in pietra su Hydra tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo e divenne una delle principali potenze navali durante la Guerra d’indipendenza greca.
Negli anni ’60, Hydra era un luogo di ritrovo per scrittori, poeti e artisti, attratti dalla sua atmosfera bohémien e dai suoi splendidi paesaggi.
Il più famoso fu il cantante canadese Leonard Cohen, che si innamorò dell’isola che ispirò la sua canzone Bird on a Wire .
Aveva molti amici sull’isola e c’è una panchina a lui dedicata sulla strada per Kamini, finanziata dalla gente del posto e dai fan per celebrare il suo ottantesimo compleanno.
Cohen ha acquistato una casa a Hydra che è stata sua fino alla sua morte nel 2016, e i fan vengono ancora a rendergli omaggio.
Ma non è l’unico ritrovo di Leonard Cohen a Hydra. Quando Cohen arrivò per la prima volta sull’isola, rimase con gli scrittori australiani Charmian Clift e George Johnson, dormendo e scrivendo sulla terrazza di quella che fu soprannominata Australia House.
L’ora d’oro a Idra è davvero magica, poiché il sole tramonta nel mare e gli edifici del porto brillano nell’ultima luce.
Godersi un tramonto sull’isola è una delle cose migliori da fare a Hydra e vale la pena soggiornarci almeno una notte.
I bastioni su ciascun lato del porto, costruiti per proteggerlo dall’invasione turca nel XVIII secolo, sono il luogo ideale per ammirare il tramonto.
