Diodoro Siculo, noto anche come Diodoro di Sicilia, era uno storico greco antico. La sua vita e la sua opera si collocano approssimativamente tra il 90 e il 30 a.C. Originario della Sicilia, Diodoro fu uno scrittore prolifico, autore di un’opera storica epocale intitolata “Bibliothecahistorica”, che significa “Biblioteca storica”.Oggi si conoscono pochi dettagli della vita personale di Diodoro e le informazioni sulla sua vita sono limitate a ciò che appare nelle fonti antiche e nelle deduzioni dai suoi stessi scritti. Si ritiene che abbia trascorso gran parte della sua vita in Egitto, da dove avrebbe svolto ricerche e composto le sue opere.
La “Bibliotheca Historicala” è l’opera più nota di Diodoro ed è un vasto compendio della storia universale suddiviso in 40 libri. Quest’opera fu scritta durante il periodo ellenistico ed è preziosa perché contiene molte informazioni su periodi storici ed eventi che non sono più noti da altre fonti. Diodoro riuscì a fornire una visione completa della storia antica, dai suoi inizi mitologici fino al periodo contemporaneo.
Il lavoro di Diodoro riflette le molteplici e varie influenze nonché l’ampia gamma di fonti storiche da lui utilizzate. Visse in un’epoca in cui la cultura ellenistica era in forte espansione e i contatti con altre civiltà lo esposero a una vasta gamma di idee e informazioni. Ciò si riflette nel suo approccio globale alla storia, in cui Diodoro tentò di integrare e presentare le cronologie e gli eventi storici dell’intero mondo conosciuto all’epoca. 
Diodoro di Sicilia utilizzò una varietà di fonti storiche nel suo scritto “Bibliotheca Historica”. Ha avuto accesso a un’ampia gamma di opere storiche, cronache, documenti e resoconti, provenienti da storici, viaggiatori e filosofi di varie culture e periodi storici. Tra queste fonti ci sono gli scritti di Erodoto, Tucidide, Senofonte, Polibio, Anassimene di Lampsaco e altre figure letterarie e storiche del suo tempo. Diodoro utilizzò anche miti e leggende antichi, nonché resoconti e tradizioni orali, come fonti per la sua descrizione. ad eventi storici più indietro nel tempo o per aggiungere attributi epici e poetici alla sua narrazione.
Sebbene la “Bibliotheca Historicala” sia stata spesso considerata un’opera secondaria rispetto ad altre opere storiche dell’antichità, oggi c’è un crescente interesse per l’opera di Diodoro perché fornisce importanti informazioni sulla storia antica e su come veniva percepita nella sua epoca.
La “Bibliotheca Historicala” copre un vasto periodo storico, partendo dagli inizi mitologici e leggendari del mondo antico fino al periodo contemporaneo all’autore, cioè il periodo ellenistico. L’opera di Diodoro Siculo è un ampio compendio della storia universale, che copre un’ampia gamma di eventi e periodi storici. Per questo motivo la “Bibliotheca Historicala” è considerata una preziosa fonte per comprendere l’evoluzione della storia antica.
Integrando queste varie fonti, Diodoro riuscì a creare un quadro ampio della storia antica, offrendo ai suoi lettori una visione completa delle civiltà e degli eventi storici dell’intero mondo conosciuto del suo tempo. Utilizzando queste diverse fonti, è stato in grado di creare un’opera storica completa e preziosa che continua ad essere studiata e apprezzata oggi.
Diodoro di Sicilia resta quindi una figura importante nella storiografia antica e la sua opera, “Bibliotheca Historicala”, continua ad essere studiata e apprezzata per il suo contributo alla comprensione della storia universale.
