di Paolo Cagnoni
L’allarme è urgente e accorato, e a renderlo ancora più significativo il fatto che venga da due delle massime autorità fra chi si occupa dell’equilibrio geopolitico del Pianeta. “L’ordine mondiale internazionale“, hanno infatti dichiarato i capi dei servizi segreti britannici e statunitensi durante un incontro pubblico, “è minacciato in un modo che non si vedeva dai tempi della Guerra Fredda. Occorre combattere con successo questo rischio”.
Non è usuale che i due responsabili, William Burns e Sir Richard Moore, partecipino a incontri pubblici. Oggi invece hanno deciso di intervenire insieme per la prima volta durante un vertice sulla sicurezza che si è tenuto a Londra. Fra le “minacce senza precedenti” che Usa e Gran Bretagna devono affrontare, i due capi dei Servizi hanno segnalato innanzitutto la Guerra in Ucraina. Sottolineando come sia più che mai necessario sostenere Kiev nella sua battaglia contro Putin, e che il Presidente russo “non avrà successo”.
Un altro punto importante riguarda ciò che sta accadendo a Gaza. Burns e Moore hanno sottolineato il loro duro lavoro a favore del cessate il fuoco nella striscia e di un accordo per garantire la liberazione degli ostaggi. E, in generale, per scongiurare un’escalation di conflitti in Medio Oriente, che favorirebbe la recrudescenza dello Stato Islamico. Infine, hanno dichiarato che “si sta lavorando alacremente per interrompere la sconsiderata campagna di sabotaggio” che sarebbe in atto in Europa da parte della Russia.
