domenica, Settembre 8, 2024
HomePoliticaARTICOLO NON DI POLITICA... MA QUASI!

ARTICOLO NON DI POLITICA… MA QUASI!

Le aberrazioni, non solo politiche,  della cultura occidentale

Il pensiero libero di Luigi Mazzella 

Le forme di artificio, le falsità tese a nascondere la vera realtà dei fatti e delle cose per indirizzare l’attività umana verso ben precise  mete (che, storicamente, sono sempre risultate distruttive e non creative) abbondano particolarmente nella vita politica e sociale dell’Occidente ma non sono meno numerose in aspetti della vita privata e persino intima degli abitanti di questa parte di mondo.

Tutte, pubbliche o private che siano, tali tendenze aberranti si avvalgono di una propaganda totalizzante che toglie ogni diritto di interloquire a chi pensa in modo diverso. 

Devoti credenti, fideisti religiosi e uomini politici fanatici dell’ ideologia tedesca idealistica e post-platonica  mirano a convincere, subdolamente, che sia gli uni sia gli altri siano i soli  a lottare per il Bene nel mondo.L’amore per il prossimo, l’uguaglianza sociale, la democrazia, la salvaguardia dei diritti umani e via dicendo sarebbero  i loro soli ed esclusivi obiettivi.

V’è, poi, una  propensione più specificamente religiosa, alla manipolazione della verità che punta a “criminalizzare” persino i cinque sensi dell’essere umano e a giustapporre del tutto a sproposito aspetti sentimentali ed emotivi ad attività meramente  concrete  e materiali.

Faccio degli esempi relativi alle aberrazioni più ricorrenti in Italia dove imperano il cattolicesimo in unione costante  con il fascismo e con il comunismo, anche se, per così dire, “in senso unico alternato” (e con camuffamenti nominalistici patetici).  

Sul piano razionale, non si comprende perché mangiare cibi succulenti e gustosi possa costituire un “peccato” per la religione cattolica, che vanta soprattutto nei conventi di suore, cuoche sopraffini.

A mio giudizio, poi, diventa persino delittuoso  intimorire gli adolescenti per le conseguenze dei cosiddetti “vizi della carne” quando essi scoprono, nella pubertà,  il piacere che possono trarre dai loro organi (che sarebbe preferibile chiamare “sessuali”, più e prima che  “genitali”), masturbandosi, in piena naturalezza, fino a raggiungere uno o più orgasmi. 

Inoltre, dato che  gli adolescenti, abitanti fuori città, vedono, sin dall’infanzia, gli animali accoppiarsi nelle campagne circostanti, tanti benpensanti adulti criminalizzano anche il senso della vista se impegnato e utilizzato per soffermarsi su quegli atti naturali. Per non dire della cosiddetta “pornografia” che, sotto il profilo della logica, a molti razionalisti sembra di gran lunga meno perniciosa delle scene di massacri (bellici o terroristici) e di assassini che riempiono permanentemente lo schermo di televisioni o  play-station.

Naturalmente, per “santificare” il coito, indispensabile per incrementare l’esercito necessario per combattere gli “infedeli”, sciamani e sacerdoti del Dio unico mediorientale hanno inventato la teoria dell’amore che determina la spinta al congiungimento carnale.

La falsità risulta evidente sol che si consideri la tendenza (soprattutto ma non solo maschile) ai rapporti sessuali multipli e promiscui.

Pensare che l’amore…è presente in tutti i partner è, certamente, meno verosimile che non lo sia in nessuno…! E ciò prescindendo dallo stupro di gruppo dove la spinta sembra essere più l’odio che l’amore.

Mala tempora…per i creduloni? Non sembra, a giudicare dal massacro da parte di Polifemi “monoculi” e di Erinni furiose (di ogni tendenza politica) che subisce nei talk-show  televisivi chi tenta di “ragionare”.

 

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE