ESILIO DI ADAMO ED EVA CACCIATI DAL PARADISO
di SADIQUR RAHMAN RUMEN
Dopo avermi creato
nel mondo infinito
il Signore mi ha ospitato per sempre
nel suo paradiso
ma non ero felice
e diventavo sempre più triste.
Dio non ha bisogno di occhi per vedere
Lui vede tutto.
Allieva le mie sofferenze, conosce la mia solitudine.
Mi ha creato Lui.
Poi mi ha detto che avevo tutto
ciò che mi serviva
nella bellezza infinita che mi circondava.
Ma non dovevo avvicinarmi all’albero proibito
”Capisco che tu sei istigato da Eva”
Eva mangia la mela e la offre a me da mangiare,
era la mela proibita.
Abbiamo disobbedito al Signore
e siamo stato cacciati dal paradiso,
allontanati dai suoi giardini celesti
e gettati nel mondo della polvere
per tornare creta
con la quale ci ha modellato
ma solo Dio ha creato.
TRADUCE IN ITALIANO MARIA TERESA LIUZZO – DIRETTORE DELLA RIVISTA
DI CULTURA INTERNAZIONALE ‘LE MUSE’ (ITALIA)