lunedì, Settembre 16, 2024
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“Diamo nuove prospettive alla SM”: la giornata al Centro Sclerosi dell’Ospedale Cardarelli.

Un importante evento “La Neuroimmunologia al servizio della persona: prospettive innovative” è in programma il giorno 17 Settembre dalle ore 14:30 alle ore 18:00 c/o l’Aula Moriello dell’Ospedale “A.O.R.N. Cardarelli” presso l’ Aula Moriello, A.O.R.N. Antonio Cardarelli per parlare e comprendere le complessità e difficoltà della sclerosi multipla. Un occasione promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) di Napoli in collaborazione con il Centro Sclerosi Multipla dell’A.O.R.N. “Cardarelli” per sensibilizzare e accendere i riflettori sulle complessità e difficoltà della malattia, non solo dal punto di vista dei pazienti, ma anche da quello di famigliari e amici che li circondano con i racconti delle loro esperienze. Non solo l’obiettivo di invitare i pazienti ad aprirsi alle persone ma anche porre l’attenzione su una migliore conoscenza di alcune patologie autoimmuni correlate alla sclerosi multipla come “NMOSD” e “MOGAD” correlate alla Sclerosi Multipla, ascoltando alcune testimonianze. Sarà anche inaugurato il Centro Clinico di Neuroimmunologia, con la partecipazione del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e di importanti componenti mediche del settore che interverranno. 
Presso l’Aula Moriello dell’Ospedale “A.O.R.N. Cardarelli” si respirerà ‘aria’ di riflessione sull’invisibilità dei sintomi della sclerosi multipla creando un sistema di connessione quotidiana in modo tale che quelle persone affette da SM non si sentono sole ed escluse socialmente. Un’iniziativa che ci permetterà di conoscere la realtà degli oltre 118 mila italiani che vivono con la sclerosi multipla e di toccare con mano la loro forza e determinazione per non abbassare lo sguardo ma spingere sempre di più i progressi scientifici.

La sclerosi multipla, è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e invalidante, che spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora raggiunto neanche i 40 anni, colpendo con una frequenza maggiore ,circa due volte in più, le donne. È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i
traumi. Le persone colpite da sclerosi multipla, 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non è stata ancora trovata ma solo tante opzioni terapeutiche. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Per questo è
fondamentale sostenere la ricerca scientifica. Tra le patologie correlate alla SM vi è la neuromielite
ottica (NMO), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla SM. Sono 1.500-2.000 i casi di neuromielite ottica in Italia.
Lo Spettro dei Disordini della Neuromielite Ottica, invece, si riferisce a un gruppo di malattie rare che colpiscono meno di cinque persone su 100.000 in tutto il mondo.  L’AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da oltre 55 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.
L’ AINMO è nata nel 2023 per iniziativa di AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, a sostegno delle persone colpite, familiari e caregiver. Per migliorare la qualità di vita di tutti loro mette a disposizione servizi e informazioni, sostiene la ricerca, si impegna per i diritti. Per lungo tempo le persone colpite da queste patologie hanno avuto grandi difficoltà a ricevere una diagnosi e in molti casi si pensava avessero la sclerosi multipla. Oggi, grazie ai progressi della ricerca scientifica, sappiamo che NMOSD e MOGAD sono patologie con meccanismi, bisogni e terapie distinte. Per questo AISM, che si occupa da sempre delle malattie correlate alla sclerosi multipla, ha deciso di focalizzare ancora di più il suo impegno e ha contribuito a fondare AINMO.
AINMO supporta le persone con NMOSD e MOGAD anche attraverso l’esperienza e il
know-how di AISM e alle sue Sezioni su tutto il territorio italiano. 

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