Non se ne parla molto, ma credimi, ti piacerà visitare Delos. L’isola è elencata come sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. È molto famosa per la sua storia e il suo rapporto con la mitologia.
L’isola è nota nella letteratura e nel mito come il luogo di nascita di Apollo e Artemide.
Delo non era altro che una dea nonché sorella di Laton (o Leto), sedotta da Zeus, che si era poi sposato con Hera che era terribilmente gelosa. Quando viene a sapere della gravidanza di Latona, Hera minaccia qualsiasi città che la accolga, con rappresaglie.
Zeus chiama Poseidone che, con un colpo di tridente, fa scaturire l’acqua, due rocce, tra cui Delo. Leto vi trova rifugio e dà alla luce Apollo, dio della bellezza, e Artemide, dea della caccia.
Delo divenne sin dall’età arcaica un grande centro di culto del dio Apollo, celebrato con il monumentale santuario a lui dedicato.
Questo edificio è testimone di una storia lunghissima, viene ricordato negli Inni omerici. Successivamente, il santuario si allarga, si monumentalizza, fino a diventare fulcro attrattivo di assemblee, giochi e feste importanti. Intorno all’edificio sacro si sviluppò il villaggio originario.
L’isola diventa quindi luogo di pellegrinaggio dove vengono organizzate sontuose feste in onore di Apollo.
Molte statue lo testimoniano ancora oggi. Delos era occupata dalla più grande città antica del Mar Egeo.
Questo è il must di Delos!
Puoi seguire il percorso dei pellegrini quando arrivarono sull’isola. Si diressero verso l’Agorà dei Competaliast, divinità romane onorate da schiavi e liberti.
Poi proseguirono verso il santuario di Apollo. Scoprirete una vasta spianata con i resti di quattro templi dedicati al dio Apollo.
Rimane, inoltre, parte di una statua dedicata al Dio, infine il torso e parte del bacino. Per la cronaca, un piede è in mostra al British Museum!
È un sito incredibile che consiglio vivamente.
Devi immaginare l’antica serenità, il Lago Sacro ormai prosciugato e la Terrazza dei Leoni dove ancora oggi si trovano statue di leoni. Ne sono rimaste 5 allineate sul posto e un’altra statua è visibile a Venezia.
Piuttosto che leoni, si pensa che siano leonesse molto allungate e dal corpo snello realizzate in marmo di Naxos. A priori, queste statue sarebbero le custodi del santuario di Apollo o Artemide.
Oltre ad essere un museo all’aperto, Delos ha un bellissimo museo archeologico che riunisce opere del periodo arcaico.
La mia statua preferita è quella di Artemide con una cerva. C’è anche una sfinge del XVI secolo, resti di templi, mosaici e statuette rinvenuti durante gli scavi.
A volte sono effigi divine sia maschili che femminili.
Proprio ai piedi del Monte Cinto si trova il Tempio di Iside, la dea protettrice dei naviganti.
Visitando questo sito scoprirete monumenti che stuzzicheranno la vostra curiosità.
Hehe, questi sono enormi falli su pilastri.
A priori, rappresentano Dioniso.
Questo è il quartiere antico più lussuoso della città. Finalmente era lussuoso, non aspettarti di trovare ville contemporanee.
Si trova a sud-est del porto di Delo. Qui troverai le residenze di Dioniso, Cleopatra e Dioscuri.
Sì proprio quello!
Ci sono anche mosaici che adornano i pavimenti di queste case ellenistiche e romane.
Vale la pena dare un’occhiata, te lo assicuro.
Conosciuto anche come Monte Cynthus, è la vetta più alta dell’isola di Delos che puoi visitare.
Da lì, puoi immaginare un’incredibile vista dell’isola, del cerchio delle Cicladi e del Mar Egeo. Non c’è bisogno di essere un grande sportivo, la montagna può essere scalata in 20 minuti. Devi prendere un’antica scala.
Tutt’intorno, potrai vedere vestigia sparse ovunque. Ci sono anche le rovine del santuario di Agata Tyche poco prima della tana di Eracle. È una crepa in una roccia dove in precedenza si trovava una statua dell’eroe.
Questa salita vale più di uno sguardo, il sito offre davvero un panorama magnifico.
Non immaginare nemmeno un antico spazio di coworking. È soprattutto un luogo di pellegrinaggio dedicato ad Atargatis, l’Afrodite siriana, ma anche a Iside e Serapide.
Nelle vicinanze, ma ancora poco oltre, si trovano le fondamenta di un tempio dedicato ad Hera. È ancora più antico degli altri resti. E, è una buona distanza dal Tempio di Apollo. In effetti, i fan della mitologia ricordano che Hera ha cercato di impedire la nascita di Apollo, il bambino adulterino…
