Lo scultore e designer italiano DEAN MARINO di origine bresciana, che segue la filosofia “wabi-sabi” nella creazione delle sue opere, utilizzando la tecnica yakisugi, per creare moderne sculture in legno e complementi d’arredo ottenendo un risultato e una creazione minimalista che esprime l’unicità della natura.
Completamente autodidatta entra nel mondo dell’arte grazie alla sua visione e determinazione, con l’aiuto di Mark Sugar, grande artista scultore pop concettuale, collega e amico, Dean Marino affina la sua tecnica grazie agli insegnamenti del suo maestro Oscar Beletti, riuscendo a connettersi con persone in tutto il mondo, specialmente in America, Europa e Asia. Le sue opere si distinguono per la tecnica utilizzata “Yakisugi” e per la filosofia “wabi-sabi” che è presente in ogni oggetto creato. Questa tecnica, nota anche come “Shou Sugi Ban”, rappresenta un antico metodo giapponese di carbonizzazione del legno.
La finitura del legno carbonizzato è stata utilizzata per secoli in Giappone come metodo per creare scopi decorativi. Gli artigiani giapponesi hanno usufruito la tecnica Yakisugi per mantenere intatta la qualità del legno rendendolo più resistente. L’artista scultore/designer Dean Marino utilizza questa tecnica per creare le sue sculture in legno, applicando la tecnica carbonizzando manualmente il legno prima di applicare una finitura ad olio o cera d’api. La filosofia Wabi-Sabi ( “bellezza imperfetta, impermanente e incompleta”) di Dean Marino si basa sul presupposto che la vita è imperfetta ed il tempo passa; invece di cercare la perfezione, l’artista accetta l’imperfezione e l’unicità della vita, utilizzando sculture e decorazioni minimaliste, incoraggiando a vivere una vita più semplice.
La sua estetica mira a creare uno stile di vita più naturale, calma e rilassata, che enfatizza l’unione tra l’imperfezione e l’unicità, con le sculture semplici e minimaliste, raggiunge così la loro bellezza; le piccole sculture in legno che si trasformano in un regalo unico e personalizzato, adatto a qualsiasi ambiente dandogli un tocco di stile affascinante, unico e prezioso. Le sue opere, a seconda delle loro dimensioni, possono essere collocate sul tavolo, nell’ingresso della casa, in un angolo della stanza; non sono arredi, sono opere d’arte che adornano la casa, sono materiale rigenerato con una nuova vita che tempera lo spirito e la saggezza della nostra vita quotidiana. Con l’uso di materiali naturali come la pietra ed il legno dà vita alle sue opere, rispecchiando la bellezza della natura. A volte lavora anche il metallo come per riscattarlo dalla “damnatio ad metalla”, la condanna al lavoro forzato praticata nell’antica Roma. La composizione che ci presenta Dean Marino è un complesso di 5 elementi che uniti creano un’isola, un rifugio di meditazione, introspezione ed energie all’interno della propria abitazione; un angolo dove rigenerarsi spiritualmente per affrontare con serenità, determinazione e positività attraverso una potente legame con le proprie radici le sfide che i tempi moderni ci pongono.
Gli elementi che compongono il rifugio dello spirito di Dean Marino sono : “Le bambole daruma”, dette anche bambole “dharma” che rappresentano figurine votive giapponesi senza gambe né braccia (Bodhidharma, Daruma- il fondatore e il primo patriarca dello Zen). I colori utilizzati sono rosso (il più frequente), giallo, verde e bianco. La bambola ha un volto stilizzato da uomo ma gli occhi non sono colorati. Bisogna disegnare un solo occhio (a rappresentanza di un obiettivo che si vuole raggiungere), e poi una volta realizzato, verrà disegnato anche il secondo occhio, se però in un anno l’obiettivo non viene raggiunto allora il povero daruma dovrà essere bruciato. Altre opere di Dean Marino, sono le colonne “Hebi” che ricordano un serpente; un altra opera è il “Chabudai”- il tipico tavolino giapponese chiamato Tsuzumi. Recentemente, l’artista ha partecipato con le sue opere ad un grandissimo Evento-Mostra, intitolato “ Contemporary Views”, svolto dal 31 maggio al 2 giugno 2024 a Bedizzole, in provincia di Brescia. L’evento è stato organizzato dall’architetto Michele Cominelli, un’esposizione allestita nello showroom di Cominelli 1840; un viaggio straordinario, bellissimo ed emozionale attraverso la creatività dell’arte contemporanea; una selezione eclettica di grandi artisti bresciani, ciascuno con il proprio stile e la propria visione dell’arte: Francesca Adamo, Daniele Caruso, Lorena Cottini, Lorenzo Favaron, Dean Marino, Mara Pascarella, Tiziano Ragnoli, Mark Sugar e Matteo Vinati, tutto in un affascinante mix di pittura, scultura e design.
In occasione, sono stati presenti alla mostra, con le loro opere, i pluripremiati e grandissimi artisti a livello internazionale come: PATRICIA ORQUIOLA, CARLO MOLLINO ACHILLE PIERGIACOMO CASTEGLIONI, MARCEL WANDER, GATTI PAOLINI, TEODORO, MICHEL DURAROY, e dove l’artista DEAN MARINO condivide la scena artistica insieme a questi grandi maestri di grande prestigio.
Una meravigliosa celebrazione dell’arte contemporanea, della cultura e dell’innovazione, un affascinante contesto ricco di bellezza delle opere dei grandi maestri che condividono questa straordinaria vetrina artistica.
Oggi per un artista, la comunicazione è un fattore determinante e imprescindibile, un stile di vita, un percorso difficile, complesso, pieno di sacrifici e soddisfazioni, che per sensibilizzare in modo corretto bisogna investire molto in se per poter comunicare in modo essenziale al pubblico, e DEAN MARINO lo sta facendo con le sue creazioni regalando tanta emozione e bellezza.
