La disastrosa sconfitta per 1-3 nello scontro diretto con l’Empoli e l’ultimo posto sempre più consolidato sono valsi l’esonero di Filippo Inzaghi, che dal suo approdo sulla panchina della Salernitana ha collezionato tre vittorie, quattro pareggi e undici sconfitte. Sebbene le lacune presenti nella rosa fossero evidenti, il tecnico piacentino è colpevole di non aver costruito un’identità forte nel gruppo. Gli errori di Inzaghi, però, vanno sommati ai più gravi errori commessi dalla società sul calciomercato, sia estivo che invernale. Del resto, lo stesso direttore generale Walter Sabatini ha espresso le sue scuse, doverose e insufficienti, nei confronti dell’ormai ex allenatore granata.
Filippo Inzaghi, ex tecnico della Salernitana. fonte @U.S. Salernitana.it
Ora, però, la Salernitana dovrà andare avanti e la società ha deciso di puntare su Fabio Liverani come ultima chance verso una salvezza al limite del possibile. Il cambio di guida potrà sicuramente scuotere uno spogliatoio passivo e privo di spirito di rivalsa, anche se non si prospettano grandi miglioramenti a livello tecnico. Le ultime due esperienze di Liverani a Parma e Cagliari, infatti, sono state tumultuose e sono terminate con il suo esonero a causa degli scarsi risultati ottenuti.
Salernitana, il nuovo modulo con Liverani
Il vero cambiamento dovrebbe avvenire per quanto concerne il modulo, poiché mister Liverani ha sempre prediletto la difesa a quattro e, più specificamente, il 4-3-3 o il 4-3-1-2. Ancora non è chiaro quale schieramento sceglierà il tecnico romano in vista del primo match sulla panchina della Salernitana. Le gerarchie previste vedono in prima linea Boateng e Manolas al centro della difesa, mentre il numero uno dovrebbe essere sempre Ochoa. Sulla corsia mancina il titolare resta Bradaric, anche se salterà l’Inter causa squalifica. A destra, invece, il ballottaggio tra Zanoli e Pierozzi è acceso. Il play della Salernitana sarà il solito Coulibaly, affiancato da Kastanos e Maggiore. La vera incognita riguarda il reparto offensivo, che in caso di 4-3-1-2 potrebbe essere composto da Candreva sulla trequarti, a sostegno di Dia e Weissman. Con il 4-3-3, invece, si presenterebbero due possibilità. La prima è quella di un tridente composto da Candreva, Dia e Tchaouna. Altrimenti, l’attaccante senegalese potrebbe agire sulla sinistra, con Weissman da prima punta e Candreva a destra.
Fabio Liverani, tecnico della Salernitana. fonte @U.S. Salernitana.it
Mister Liverani dovrà subito affrontare una prova ostica, difatti venerdì 16 febbraio la Salernitana sarà ospitata dall’Inter allo stadio Giuseppe Meazza. Riuscire a conquistare punti in casa della capolista è altamente improbabile, soprattutto considerando il periodo di grande forma dei nerazzurri. La squadra allenata da Simone Inzaghi è reduce da sette vittorie consecutive e non perde dal match di Coppa Italia dello scorso 20 dicembre contro il Bologna. È inutile dire che le pochissime speranze di salvezza non passano dal prossimo incontro, bensì dalla serie di scontri diretti che seguiranno. Le chances però sono ridottissime, considerando che il quartultimo posto dista sette punti.
