Una persona, uomo o donna che sia, abituata da tutta la vita ad essere autonoma, trovarsi di punto in bianco in situazione di dipendenza e solitudine, perchè si rende conto che il suo corpo non risponde più come prima, si destabilizza. Non è facile, far prendere coscienza ad una persona anziana che non è più in grado di fare in autonomia quello che ha sempre fatto. Gli anziani, non accettano volentieri un aiuto esterno nella loro vita quotidiana perché hanno timore di dover cambiare le proprie abitudini, ma soprattutto perché non vogliono ammettere di averne bisogno. Per loro dipendere da qualcuno che gli fa le pulizie di casa, gli prepara i pasti, li aiuta nell’igiene personale, li fa sentire inutili, inadeguati.
Necessita far capire all’anziano che l’aiuto di una persona esterna all’ambito familiare, può essere un valore aggiunto, è d’uopo, innanzi tutto cercare di creare un rapporto di empatia, ci vuole molto tatto, ma e soprattutto rispetto. Occorre molto tempo e pazienza, ma, se la persona estranea/badante, fa il suo lavoro con cura ed amore pian piano, si vedono nella persona in età avanzata sia a livello fisico che psicologico, grandi miglioramenti. Anche i familiari, se ne rendono conto e l’armonia famigliare torna ad essere quella di un tempo.
