Quanto accaduto ha dell’incredibile: due uomini colti da arresto cardiaco, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, sono stati salvati dalle rispettive mogli. La notizia è stata riferita dall’ospedale del Cuore di Montaserio di Massa Carrara.
Alessandro e Marco, questi i nomi dei due mariti, sono sopravvissuti grazie al pronto intervento delle mogli che hanno praticato tempestivamente le manovre rianimatorie imparate grazie a corsi frequentati da entrambe.
.
Sono le 6 del mattino quando Amalia avverte durante il respiro affaticato del marito Alessandro e si accorge che è incosciente: volontaria con i malati di Alzheimer, ha fatto il corso Bls per le manovre cardiorianimatore. Anche Eleonora, svegliata da un respiro anomalo nel sonno, capisce che il compagno Marco sta male, pratica la manovra cardiorespiratoria e chiama il 112.
“Le manovre respiratorie se praticate bene- spiega Umberto Paradossi, direttore della cardiologia dell’ospedale del Cuore – aumentano le probabilità di sopravvivenza. In Italia circa 60mila persone sono colpite da arresto cardiaco e spesso avviene in casa. Per questo è fondamentale che la popolazione impari a riconoscere un arresto cardiaco, e ad eseguire le prime manovre di rianimazione”.
