CECILIA E IGNAZIO HANNO CORONATO IL LORO SOGNO D’AMORE

Finalmente, dopo tanti tira e molla, il fatidico giorno è arrivato, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser si sono sposati il 30 giugno, alle ore 18.00, dopo sette anni di fidanzamento, cominciato nella casa del Grande Fratello VIP. Le celebrazioni si sono svolte nella splendida villa medicea “La Ferdinanda” nella cornice toscana tra i colli del Montalbano, poco distante da Prato, i festeggiamenti sono cominciati sabato 29 con una cena in giardino (con serenata da parte dell’ex ciclista sulle note di Cesare Cremonini) per un gruppo ristretto di invitati. A celebrare il matrimonio con rito civile è stato un amico della coppia, Jeremias e Belen (in lacrime) sono stati i testimoni di Cecilia, i due fratelli Moser, Carlo e Francesca, lo sono stati per Ignazio sotto gli occhi dei genitori emozionatissimi. La sposa, accompagnata da papà Gustavo, era stretta in un abito raffinato con un velo su cui aveva fatto ricamare una delle frasi del testo di Iris, scritta da Biagio Antonacci. Lo sposo, elegantissimo, cravatta argento e rosa all’occhiello, è arrivato al braccio della madre Carla Merz in blu elettrico, anche papà Moser indossava un abito raffinato. Gli anelli sono stati portati dai figli di Belen, Santiago e Luna Marì in abitino bianco vaporoso. Circa 200 gli invitati tra cui Giulia De Lellis, Andrea Damante, tanti sportivi come Nicola Ventola, molto amico di Ignazio Moser, la medaglia d’oro olimpica nella sciabola Aldo Montano e Marvin Vettori, campione di arti marziali miste. Gli invitati sono stati accolti con un welcome kit, una borsa di tela con il giorno 30 cerchiato con un cuore rosso e contenente un biglietto di ringraziamento firmato dagli sposi in cui si legge: «Siamo molto felici ed emozionati di avervi con noi in questo giorno così speciale» e poi un mascara a forma di corpo femminile, un «kit anti resaca», cioè per i postumi della sbornia, un pacchetto di patatine e altri vasetti con noccioline e salatini. All’ingresso del giardino, proprio sopra le siepi di rose bianche rampicanti, è stato appeso un cartellone con le iniziali I e C, mentre sul lato si vede una locandina personalizzata con il disegno stilizzato della coppia. Il menu ha rispettato la tradizione italiana. Oltre ai classici antipasti, come primo piatto sono stati serviti tagliolini di pasta fresca con tartufo nero e toma piemontese e come secondo un filetto di vitello cotto a bassa temperatura con spinaci, cialda di patate e verdure. I vini serviti uscivano ovviamente dalle cantine di Moser che si è dedicato negli anni alla coltivazione delle viti sui suoi terreni. La torta, classica, imponente, bianca, era a strati. Dopo il banchetto nuziale, un vero e proprio show di luci e musica, a cura di Tony Effe, che ha cantato con Gaia uno dei tormentoni dell’estate, “Sesso e samba”, coinvolgendo gli sposi e Belen. Inoltre, una vera e propria orchestra formata in particolare da violini, mentre alle due di notte è partita la discoteca, alla consolle a mettere i dischi Andrea Damante, deejay, modello e volto televisivo.