Durante il SUMMIT dei paesi dell’ASEAN a Melbourne, il primo ministro australiano, Anthony Albanese, ha annunciato un fondo di due miliardi di dollari, onde stimolare commercio ed investimenti australiani nel SUD–EST ASIATICO e rafforzare i legami con questa regione in fase di crescita ed espansione.
Regione questa che comprende anche l’Indonesia ed il Vietnam. Tale iniziativa era gia’ stata presa dal governo guidato da Morrison cinque anni addietro.
Tale dichiarazione e’ avvenuta in occasione del pranzo ufficiale con la presenza di molti CEO dell’Australia e del Sud-est asiatico.
Il fondo e’ fatto per dimostrare che l’Australia puo’ fare da “conoscenza e condivisione di materia economica” e di mantenere legati i paesi della regione pensando sempre ad un eventuale pericolo Cina.
Tale accordi comprendono anche il commercio digitale per aiutare lo sviluppo economico-sociale sfruttando correttamente le risorse esistenti e mirando ad una tecnologia a livello con i tempi ed aprendo di piu’ la porta al turismo. Durante i lavori del summit, il primo ministro malese, Anwar Ibrahim, ha detto:
“Mettiamoci in guardia perche’ potrebbe arrivare lo scontro disastroso tra Stati Uniti e Cina, considerando che non riescono a migliorare le loro relazioni”.
Pare che i Paesi dell’ASEAN hanno atteggiamenti diversi sulla Cina; pero’ desiderano che la regione sia pacifica e stabile.
L’iniziativa appare buona, promettente. Ci vuole la volontà’ di una efficace cooperazione ed ottimismo.
AUSTRALIA: SUMMIT DELL’ASEAN A MELBOURNE
