Il primo ministro slovacco Robert Fico è stato ferito  gravemente in una sparatoria nella città di Handlova, vicino Bratislava. Lotta tra la vita e la morte.

Secondo i giornali locali, l’aggressore si sarebbe rivolto a Fico, che stava stringendo la mano ai presenti, urlando: «Vieni qui!».

Secondo le indagini preliminari della polizia slovacca si tratterebbe di un tentato omicidio, visto che l’attentatore stava mirando esplicitamente al premier e lo ha centrato con tre-quattro colpi. 

L’aggressore è stato arrestato: i media slovacchi lo hanno identificano in JC Bran, un pensionato di 71 anni che avrebbe pubblicato diverse raccolte di poesie.
Il premier è stato trasferito nell’ospedale di Banská Bystrica in elicottero, dove è al momento sottoposto a un intervento chirurgico. 

Il fatto è avvenuto all’esterno mentre stava salutando la folla, la presidente della Slovacchia, Zuzana Caputova, si è detta scioccata dall’attacco «brutale e spietato» al primo ministro e gli ha augurato una pronta guarigione.

Fico, dall’ ottobre del 2023, è il primo ministro della Slovacchia. 

 Fico negli ultimi anni ha assunto delle posizioni differenti rispetto a Bruxelles.

Sull’invio di armi all’Ucraina e sull’accoglienza nei confronti dei migranti, ad esempio.

Una tendenza filorussa molto pericolosa, accompagnata da una malcelata nostalgia per l’Unione Sovietica. 

Anche sui temi etici, è molto vicino a Putin, ad esempio sulle adozioni di figli da parte di coppie omosessuali Fico ha assunto posizioni ferree e vicine alla destra, definendo queste adozioni una »perversione«. De Ficchy Giovanni