La Stagione Estiva é finita con un’infinità di disservizi, ora è cominciato l’Autunno e con esso la riapertura delle Scuole, ma con Riviera Trasporti, nulla è cambiato, anzi si è scesi ancora più in basso. Il peggioramento è giunto al massimo del suo exploit. Le testimonianze degli Studenti e dei genitori sono in costante emorragia. Da Imperia a Ventimiglia, non c’è una famiglia, un lavoratore, un disabile, un turista, un… “CETTO LAQUALUNQUE” che non si lamenti del disservizio e di tutti gli annessi e connessi che ne conseguono. Hanno paragonato la nostra Provincia al peggior Paese sottosviluppato. Eppure, sono tutti concordi nel dire, ma soprattutto nel chiedere e chiedersi, come mai siamo ridotti così male, avendo avuto un Assessore Regionale ai Trasporti nativo di Sanremo, la cui carica è durata dieci anni, Meloniano di nascita e di appartenenza, ora Senatore della Repubblica, non abbia fatto assolutamente nulla, non ha mosso, non muove un dito, non ha sprecato e non spreca una parola per sanare questo totale degrado. Saremmo tutti curiosi di sapere il perché, ma da quel fronte il silenzio è assordante. Vi cito tra le tante 3 testimonianze di tre genitori i cui figli, uno frequenta una Scuola ad Imperia, l’altra a Bordighera, e altri 2 nella Città di Sanremo. Siamo i genitori di vari ragazzi che frequentano l’istituto Amoretti di via Dante Alighieri a Sanremo, l’Istituto Tecnico Nautico di Imperia e l’Istituto Superiore Montale di Bordighera. Per raggiungere le varie scuole i nostri figli sono costretti a compiere ogni giorno un’odissea, non parliamo poi del rientro, se la mattina è devastante, il ritorno è un incubo infinito. E così, è per tutti i ragazzi che, dalla città limitrofe si devono recare nella città dei fiori, nella città di provincia e vicinali per frequentare le lezioni. In sostanza, le corse della RT, che dovrebbero passare dalle 6.00 in poi, in direzione Sanremo, Imperia, e Viceversa, non ci sono o sono in netto ritardo. In più, sempre secondo quanto riferito dai genitori e dagli alunni stessi, una volta arrivati al crocevia, ossia al Capolinea-Stazione dei mezzi di piazza Colombo, la coincidenza per andare da e verso Imperia, e Ventimiglia, tantissime volte è in ritardo o assente. Così facendo, Riviera Trasporti costringe, pur non volendo, gli studenti ad entrare nelle Scuole frequentate con ritardi che raggiungono anche l’ora, con le naturali negative conseguenze sulla frequenza scolastica. Non parliamo poi del rientro, dalle dodici in poi. Se, al mattino, le Corse saltano come si suol dire ogni tre per due, allo scoccare del mezzodì praticamente svaniscono, vengono rapite da “CASPER, il Fantasmino dispettoso”, che le libera quando e se ne ha voglia… Di conseguenza, se il termine delle lezioni è fissato per le 13.30/14.00, i ragazzi forse, e diciamo forse, se sono nella giornata fortunata rientrano a casa per le 16.30/17.00 Nello sfogo i genitori e gli alunni proseguono dicendo: “abbiamo contattato gli uffici della RT, ci hanno confermato i disservizi imputando la causa alla carenza di uomini e mezzi, e al fatto che la maggior parte dei passeggeri NON PAGA ne biglietto ne abbonamento, ma, chi come noi paga l’Abbonamento Annuale, vista, la problematica che continuiamo a riscontrare ci hanno detto che, nonostante la ragione del reclamo, sarà assai difficile, se non impossibile, farsi rimborsare l’abbonamento annuale dalla Riviera Trasporti”.
Infine, oltre alla inefficienza dovuta alla mancanza dei mezzi, si aggiungono la sporcizia, gli animali indesiderati, le risse che scoppiano all’interno dei mezzi, il numero elevatissimo di passeggeri che vengono caricati e tanto, tanto altro. Ora la domanda è: “Visto il devastante quadro che emerge, conviene fare pubblicità turistica? con quale coraggio si può dire alle persone venite nella Riviera dei Fiori che troverete ospitalità, servizi etc.?”