Dopo l’intenso l’omaggio a Massimo Troisi alla Biennale di Venezia lo scorso settembre, anche la terza edizione di Campania Libri Festival, organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, a Palazzo Reale nella sala Prometeo ieri pomeriggio ha voluto rendere un ulteriore omaggio all’artista nel trentennale del film “Il Postino” e della sua prematura scomparsa. Un evento speciale che ha visto la partecipazione dell’attore Enzo De Caro, della sorella Rosaria Troisi e in streaming dell’attrice Maria Grazia Cucinotta. Gli interventi sono stati moderati da Titta Fiore, presidente Film Commission Regione Campania. A prendere la parola la sorella Rosaria Troisi, che porta da 30 anni il suo ricordo in tutto il mondo, che ha dapprima ringraziato il folto pubblico e ha dichiarato: “Oggi ripenso a quei trenta anni che sono trascorsi, dalla prima proiezione del Postino, e non ho mai disatteso quell’ultimo desiderio di Massimo ‘ricordatevi di me’. E io non potevo disattendere questo suo desiderio nonostante non fosse il mio mondo e il messaggio di mio padre che mi incoraggiava nel portare avanti il suo ricordo perchè le persone lo vogliono bene. Tutti noi non abbiamo colmato mai il vuoto lasciato da lui, ma è sempre tra di noi e tanti messaggi di affetto mi arrivano ancora oggi.”
L’attrice Maria Grazia Cucinotta ha ricordato il ricordo della presentazione del film “Il Postino” alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dichiarando: “E’ stato in assoluto una grande emozione, anche perchè era il mio primo film e nessuno era a conoscenza che vi ero anche io. Quando si aprirono le porte le persone uscirono tutti in lacrime per l’emozione del film e poi si diffuso in tutto il mondo. Il Postino ha conquistato il cuore di tanti, nelle generazioni più disparate, e continua a vivere con l’io poetico di Massimo. Questo film ha lanciato molti ideali come uguaglianza e fratellanza, parlando di persone che subiscono e che non riescono a far prevalere quello che è giusto che si abbia. A Massimo devo tutto soprattutto le sue rassicurazioni e la capacità di avermi fatto restare sempre me stessa, ancorata alla realtà, con i piedi ben piantati per terra. Mi ha insegnato l’umiltà e il rispetto per il pubblico e le persone.”
L’attore Enzo De Caro ha dichiarato: “Innanzitutto vorrei mettere in risalto la gratitudine che l’attrice Maria Grazia Cucinotta ha avuto nei confronti di Massimo Troisi, con quella forza vibratoria di dire grazie che dovremmo dure ogni tanto anche noi. Il Postino dovrebbe essere una materia di studio dato che raggruppa tante problematiche che aveva anticipato lo stesso Troisi come un veggente ed è stato bello anche riconoscergli laurea ad honorem della Federico II. Lo si doveva per la sua straordinaria capacità di comunicare con la sua napoletanità lieve e profonda, ironica e carica di valori, e sempre cosí poetica.”
In serata, alle ore 21.30 presso il Cinema Metropolitan, sarà proiettata la copia restaurata del film, anticipata dal saluto in sala di Enzo Decaro, Rosaria Troisi e di Gaetano Daniele, produttore e, ancor prima, grande amico di Massimo Troisi.
Foto Ph. Salvatore De Rosa
