Naomi Campbell, celebre ex top model britannica, non ci sta. Dopo essere stata coinvolta in un’indagine dell’autorità di regolamentazione britannica che le ha vietato di gestire enti di beneficenza, Campbell ha respinto ogni accusa e annunciato che farà ricorso contro la decisione. L’inchiesta ha riguardato in particolare l’organizzazione “Fashion for Relief”, un’iniziativa benefica fondata dalla modella stessa, e ha sollevato dubbi sulla gestione dell’ente.
Campbell ha definito i risultati dell’indagine “fuorvianti” e ha chiarito di aver già avviato delle indagini interne per capire meglio cosa sia realmente accaduto all’interno del suo staff. “Sfortunatamente, non ero coinvolta nelle operazioni quotidiane dell’organizzazione e ho affidato la gestione legale e operativa ad altri”, ha spiegato Campbell in una dichiarazione pubblica. Ha assicurato che sta prendendo la questione molto seriamente, affermando di aver incaricato nuovi consulenti per esaminare accuratamente le circostanze.
L’ex top model ha inoltre ribadito il suo impegno verso la filantropia, respingendo le accuse di trarre benefici personali dalle sue attività benefiche. “Non ho mai intrapreso un lavoro filantropico per guadagno personale, né lo farò mai”, ha detto. Campbell ha sottolineato di aver dedicato quasi tre decenni della sua vita ad attività di beneficenza, e ha voluto chiarire che non ha mai ricevuto alcun compenso per la sua partecipazione a Fashion for Relief, né ha mai addebitato spese personali all’organizzazione.
Riferendosi a specifiche accuse riguardanti spese alberghiere sostenute durante eventi legati alla sua attività benefica, Naomi Campbell ha fornito dettagli chiari: “L’hotel ha confermato che tutte le spese sono state regolate dal mio agente di viaggio personale, il quale ha verificato che sono state rimborsate da una terza parte non affiliata alla fondazione”.
Nonostante le difficoltà attuali, Campbell ha concluso il suo intervento con una nota di positività e determinazione, affermando che l’esperienza ha rafforzato la sua volontà di proseguire il suo impegno filantropico. Ha ringraziato calorosamente donatori, partner e sostenitori per il loro appoggio in questo momento delicato, promettendo di lavorare diligentemente per risolvere le questioni emerse e continuare a portare avanti la missione di aiutare chi ne ha bisogno.
Con questa dichiarazione, Naomi Campbell non solo respinge fermamente le accuse, ma ribadisce il suo impegno verso la trasparenza e l’integrità nel suo lavoro di beneficenza.
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