Dall’Australiana Bureau of Statistics apprendiamo che lo stato del Victoria (Australia) ha raggiunto i 7 milioni di abitanti. Ogni 7 minuti e 4 secondi vi e’ un neonato ed ogni 11 minuti e 20 secondi un morto. Ogni 2 minuti e 33 secondi arriva qualche persona dall’estero. Anche nelle regioni c’e’ stata una notevole crescita. Lo scorso anno la popolazione e’ aumentata del 2,5 per cento, la media piu’ alta dopo quella del 1952. Dal 2000 c’e’ una costante crescita dell’ 1,5 per cento . Lavorando, questo numero di persone che fanno parte della crescita, portano piu’ soldi nella cassa dello Stato dovendo pagare le tasse. Pero’, bisogna vedere se le strutture, le strade, le abitazioni, sono sufficienti per tutti. Il governo s’e’ proprio inceppato con la costruzione di nuove case ed appartamenti. L’edilizia attraversa un periodo difficile facendo fatica dopo la crisi subita a causa della pandemia. Mancano pure operai con la qualifica: muratori, carpentieri, idraulici, cementisti, elettricisti. Bisognerebbe fare bene i conti e controllare l’emigrazione. Al momento l’inflazione e’ ancora alta, e’ al 3,8 per cento, mentre negli Stati Uniti e’ scesa al 2,5 per cento. A pensare che nell’anno 1958 la popolazione in Australia era soltanto di 9,842.000 abitanti. Con il passar del tempo tutto cambia.