La bara di re Tutankhamon è un capolavoro di puro oro, con un livello di purezza che la scienza moderna è riuscita a raggiungere solo all’inizio del XX secolo. Pensate: un blocco d’oro così puro e pesante (circa 110 kg) non esiste altrove sulla Terra.Il valore intrinseco della bara è ai limiti dell’immaginabile. Solo il peso dell’oro varrebbe quasi sei milioni di euro al giorno d’oggi.
Ma non è solo l’oro a lasciare senza fiato: l’intarsio di turchese, agata e altre pietre preziose è così preciso e dettagliato che non ha eguali sul nostro pianeta. Incredibilmente, nessuna di queste migliaia di pietre si è staccata, nonostante la bara sia rimasta sepolta in un caldo deserto per circa 3.500 anni. Che simboli c’erano sul sarcofago di Tutankhamon?Corone, troni e spade. Nella tomba di Tutankhamon c’erano pure diversi scettri heka (bastone) e nejej (flagello), simboli dell’autorità reale e associati con il dio Osiride. I resti di una corona d’oro e di un «un tessuto simile alla batista» vennero rinvenuti addosso alla mummia di Tutankhamon.
Questa meraviglia dell’arte e della manualità umana rappresenta un picco insuperabile nella storia delle civiltà. Oggi, con tutta la tecnologia moderna a disposizione, sarebbe impossibile replicare un’opera di tale magnificenza e precisione. La bara di Tutankhamon è la testimonianza di un miracolo umano, il culmine dell’abilità manuale che risale ai primi passi dell’uomo sulla Terra.