Volare alto è l’arte di chi ha imparato a non farsi frenare dal peso delle mediocrità altrui…è un volo silenzioso e maestoso, che si spinge oltre i confini dell’invidia, quella malcelata tristezza di chi non sa accettare la luce negli occhi degli altri…più in alto, dove l’aria è limpida e leggera, l’invidia si dissolve come nebbia al sole, incapace di raggiungerci, sconfitta dalla nostra determinazione…
Ma volare alto è anche il coraggio di elevarsi sopra la cattiveria, quella che si insinua nei cuori deboli, che si alimenta del desiderio di ferire e di abbattere…
La cattiveria appartiene alla terra, ai luoghi bassi, agli angoli bui; noi, invece, voliamo verso il cielo, verso la luce, dove essa non può toccarci…lasciamo che scivoli via dalle nostre ali, come pioggia su piume d’oro…
Volare più in alto del giudizio umano è forse la sfida più grande ma anche la più liberatoria…
Chi vola alto sa che gli sguardi che giudicano sono come catene invisibili, tentativi vani di trattenere chi è destinato a toccare il cielo…ma lassù, dove il vento è puro e infinito, le parole degli altri perdono forza, diventano piccoli rumori lontani, incapaci di ferire…
Si vola sopra le offese, sopra le critiche, con la consapevolezza che la vera libertà si trova nell’altezza dei propri sogni, non nel consenso degli altri…
E così, in questo volo, ci scopriamo invincibili…
Ogni battito d’ali ci porta più lontano dal rancore, più vicini alla nostra essenza, quella che non può essere intaccata da nulla…
Lassù, dove il cielo è infinito ed azzurro troviamo la pace, la forza e la consapevolezza che niente può fermarci se abbiamo il coraggio di volare più in alto di tutto ciò che vorrebbe trattenerci…
⭐️Carmen Cascone
