VITA – DI ASTRIT LULUSHI
Infiniti secoli da qui all’eternità…
Non mi conoscevi, i nostri pensieri non si erano sfiorati,
le vocali intrecciavano preghiere,
ombre di mani giunte nella sera.
Sei invisibile, eppure leggi tutto ciò che scrivo: Dea dell’Amore!
Ora, sei tu che realizzi le mie poesie,
tu a scrivere versi di sangue e miele, farli parola,
ossigeno sulle ferite aperte
mentre ti domandavi dove cercarmi.
Quanto sarei felice se tutto ciò si potesse realizzare!
Essere parte di Te; se solo lo Fossi!
Non pensarci…
Anche in questo momento sono con te.
A.L.
TRADUCE IN ITALIANO MARIA TERESA LIUZZO
Direttore rivista di cultura internazionale LE MUSE (ITALIA)