Una investigazione della Polizia del Victoria è venuta a capo di una incredibile scoperta: una donna, Joanna Kinman, 47 anni, ha dato da mangiare, mentre faceva volontariato in una capanna–rifugio di cani abbandonati, resti umani ad un cane randagio fuggito dopo la morte del suo padrone. I poliziotti dello Yarra Ranges sono giunti alla conoscenza dei fatti per mezzo di una spia lo scorso febbraio.
E’ pure accusata di aver venduto parti di corpi umani online senza specificarlo ai consumatori. La Kinman è stata anche arrestata dalla polizia il 20 febbraio 2024, ma poi rilasciata a libertà con la condizionale. Richiamata poi a testimoniare il 16 agosto al Magistrates Court di Ringwood. Il processo si farà nel mese di novembre. Se trovata colpevole, Joanna Kinman, rischia circa due anni di carcere per traffico di resti umani. Fino a questo momento ha negato di essere colpevole delle accuse rivoltele.
La storia, naturalmente, ha sconvolto i residenti di Yarra Ranges.
Vi faremo sapere, a tempo opportuno, come andrà a finire.