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Boccia di Rosa. – La bufala su FB …

ed altro ancora…

Il ministro e la Boccia, la solita bufala..servita con insalata web.

Repubblica non ha pubblicato la notizia di un rapporto a tre tra Sangiuliano, Boccia e una sua amica

Il 4 settembre 2024 è stato pubblicato su X lo screenshot di un presunto articolo di Repubblica firmato da “Alessio Gemma” e intitolato “L’amica di Boccia:
‘C’ero io quando si sono conosciuti, poi abbiamo fatto una cosa a tre'”.

Sopra al titolo si vede anche una foto di Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura del governo Meloni, insieme a due donne.

Il post si riferisce al recente caso politico che vede coinvolto il ministro della Cultura.

Lo scorso 26 agosto su Instagram una donna di 41 anni di nome Maria Rosaria Boccia aveva pubblicato una foto con Sangiuliano in cui lo ringraziava per averla nominata
“Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi”.

Lo staff del ministero aveva smentito però la nomina della donna, aggiungendo che
“la dottoressa Boccia cerca di accreditarsi senza averne motivo”.

Da quel momento, Boccia ha iniziato a diffondere, sempre su Instagram, documenti e foto che smentiscono la versione di Sangiuliano, dimostrando anche di essere stata coinvolta in attività ufficiali del ministero.

La questione è stata trattata dai media e le opposizioni chiedono che il ministro riferisca in Parlamento.

Il 4 settembre il ministro ha affermato al Tg1 di aver avuto
“un rapporto di tipo affettivo” con la donna ma nega che soldi pubblici siano stati spesi per viaggi e soggiorni di Maria Rosaria Boccia legati alle attività del Ministero.

L’articolo mostrato nel post su X però non esiste.

L’articolo originario di Repubblica a firma di Alessio Gemma, con la foto di Sangiuliano insieme a Maria Rosaria Boccia e Simona Russo, amica di Boccia, è in realtà titolato:
“Russo, la dentista amica di Boccia: ‘C’ero io quando ha conosciuto Sangiuliano, il ministro poteva stare più attento'”.

In nessuna parte dell’intervista, Russo racconta di aver avuto una rapporto a tre con Boccia e Sangiuliano.

Il titolo dell’articolo di Repubblica che si vede nell’immagine è stato quindi modificato per diffondere una notizia falsa.

E poi, per chi chiede le dimissioni del ministro..
Ricordo che.. Innanzi tutto la sua amante se la è pagata con i suoi di soldi..

Cosa non da poco di questi tempi..

Soldi con i quali può fare ciò che vuole..

La sua attività privata non ha inficiato il suo lavoro oppure alterato le sue responsabilità..

Che poi in molti abbiano sempre predicato bene ma razzolato male è una vecchia storia.

Dai Papi ai politici di ogni colore.. fin dalla più lontana antichità.

Di figli di secondo letto, di terzo letto, di figli “cadetti” e di figli di puro diletto, è piena la storia.

Trovo invece che chiedere delle dimissioni per motivi privati sia proprio.. da beghine false puritane che strillano contro bocca di rosa.

O meglio… contro “boccia di rosa ” Perché la Boccia & Co non è nulla di diverso.. di una stagista presidenziale made in USA…

( Redazione )

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