Milano – Malpensa – Varese – Lugano – Locarno – Bellinzona..
22 agosto 2024. Presentato a Varese il progetto di fattibilità di un vertiporto.
La struttura è pensata per potenziare i collegamenti rapidi tra Malpensa, il Canton Ticino e l’area metropolitana di Milano attraverso droni-taxi volanti adibiti al trasporto di persone e merci.
«Puntiamo a creare una “fermata urbana” di droni-taxi elettrici a Varese – ha spiegato il sindaco di Varese Davide Galimberti –
Obiettivo è quello di creare una sorta di metropolitana dei cieli con fermate qui, a Malpensa e anche in Ticino».
Già nell’aprile del 2022 si era svolto un primo incontro tra i vertici della SEA, la società che gestisce Malpensa, i sindaci di Varese e di alcune città ticinesi tra cui Chiasso, Mendrisio, Locarno e Bellinzona, con l’obiettivo di «attivare una rete di vertiporti per l’impiego di velivoli elettrici a decollo verticale».
Varese si pone in concorrenza con Roma:
all’aeroporto di Fiumicino si punta a tagliare il nastro del primo vertiporto entro il 2024.
# I vertiporti previsti a Milano: Linate, Citylife e Porta Romana
Nel piano sviluppato da Sea in collaborazione col Politecnico di Milano sono state individuate queste piattaforme, con un’estensione di 6 mila metri quadrati, per il decollo e l’atterraggio verticale degli eVTOL:
una all’aeroporto di Malpensa, una all’aeroporto di Linate, una nel quartiere di Citylife e un’altra a Porta Romana.
L’investimento iniziale è stimato in 33 milioni di euro, con il 51% a carico della stessa Sea.
( Redazione – Milano Cittàstato )