Dopo il caso di Vieste, la cronaca riporta un nuovo episodio di bullismo che ha sconvolto l’opinione pubblica. Questa volta, la vicenda si è verificata in Campania, dove un video diffuso online mostra un ragazzino schiaffeggiato e deriso da un gruppo di giovani più grandi. Le immagini, che sono state condivise sui social dopo essere state rese anonime, mostrano il giovane costretto a subire umiliazioni, fino al punto di dover baciare le mani dei suoi persecutori.
Il video è stato pubblicato dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha deciso di condividere il filmato per denunciare la gravità dell’accaduto. Borrelli ha spiegato di aver ricevuto il video da Sirignano, un piccolo comune in provincia di Avellino.
La scena mostra chiaramente la dinamica dell’aggressione: il ragazzino, in evidente stato di paura, viene minacciato e umiliato. Una delle frasi pronunciate dai bulli, “Se parli con tua madre ti appendiamo come Cristo in Croce”, evidenzia la crudeltà e la premeditazione dell’atto. Alla fine, il giovane viene costretto a baciare le mani di ogni membro del gruppo, un gesto che simboleggia la totale sottomissione alle volontà dei suoi aguzzini.