Ripresa nella notte tra il 3 e il 4 agosto l’attività dell’Etna: fontane di lava hanno illuminato i cieli e ricoperto le strade di ceneri. L’attività dell’aeroporto di Catania è rallentata, con non pochi voli sospesi per motivi di sicurezza
L’Etna riparte: nella notte del oggi 4 agosto fontane di lava hanno illuminato i cieli e ricoperto le strade di ceneri, mentre l’attività dell’aeroporto di Catania è rallentata, con non pochi voli sospesi per motivi di sicurezza.
Vincenzo Greco
l’attività stromboliana è l’espulsione, con cadenza spesso ritmica, di brandelli di magma incandescente (bombe, lapilli e ceneri) fino ad altezze da pochi a centinaia di metri, prende il nome dal vulcano Stromboli, dove si verifica quasi ininterrottamente da epoca Romana, ed è la più comune attività esplosiva sia dell’Etna che degli altri vulcani basaltici nel mondo (es. Hawaii).
roprio stanotte un repentino incremento intorno alle 3.20 ora italiana, fino a picchi alti e molto alti verso le 3:40 UTC, nell’area del cratere Voragine ad una quota di 2800 – 2900 mt sopra il livello del mare.
ale attività è gradualmente diminuita intorno alle 9.30 di stamattina ma nel frattempo fontane di lava hanno lanciato ceneri ovunque, che si sono depositate sulle strade e creato non pochi problemi ai trasporti con la cancellazione di diversi voli in partenza dall’aeroporto di Catania.