Scandalo nel quartiere Tuscolano, a Roma, dove un professore di liceo dell’Istituto superiore Pirelli, in via Assisi, è stato fotografato mentre faceva il saluto romano insieme agli studenti. In classe il docente avrebbe anche indugiato nel mimare atti sessuali.
La dirigente dell’istituto “Pirelli”, Cinzia De Palo, riporta che il docente di Storia e Filosofia, P.G. avrebbe avuto «gli atteggiamenti fascisti, gli episodi discriminatori nei confronti di alcuni alunni e i comportamenti inappropriati». Anche C.C., che era andata «dalla coordinatrice di classe, dalla referente del plesso, dalla vicepreside conferma che “in tanti sapevano”. E racconta: «Quando ci sono andata mi ha detto che era vietato fare foto e video in classe e, di fatto, non ha preso provvedimenti».
L’Ufficio scolastico regionale non ha mai preso provvedimenti. Un’insegnante in pensione racconta: «Il docente era già stato al Pirelli anni fa, quando non era di ruolo. Le lamentele delle famiglie erano una costante: si dichiarava apertamente d’estrema destra e penalizzava con voti bassi chi non gli dava manforte». Poi se ne è andato: «Ma qualche anno fa è tornato al Pirelli».
I saluti romani e il razzismo
Gli atti sessuali
I neodiplomati raccontano che il prof in un video riporta di quando era studente e guardava «i pornazzi». In un altro chiude uno studente in un cestino per la raccolta della carta. In uno scatto finito su Instagram uno studente è piegato sulla cattedra con il prof dietro. Secondo una ex studentessa 19enne si tratterebbe «della simulazione di un atto sessuale». Al suo «Che schifo» il prof avrebbe anche risposto «A te non piace?».