il cuore della capitale italiana batte più forte che mai: l’AS Roma celebra i suoi 97 anni di storia, un viaggio ricco di successi, momenti indimenticabili e una passione ineguagliabile che unisce tifosi di ogni generazione. Fondata nel 1927, la Roma rappresenta non solo una squadra di calcio, ma un simbolo della città eterna, incarnando lo spirito e l’orgoglio dei romani.
La storia dell’AS Roma inizia nel 1927, quando Italo Foschi riuscì a unire tre squadre della capitale – Alba-Audace, Fortitudo e Roman – dando vita a un club destinato a diventare uno dei più amati e seguiti d’Italia. Da allora, la Roma ha collezionato tre Scudetti, nove Coppe Italia e due Supercoppe Italiane, oltre a lasciare un segno indelebile nelle competizioni europee.
Uno dei momenti più memorabili è stato la vittoria dello Scudetto nella stagione 2000-2001, sotto la guida di Fabio Capello e con giocatori del calibro di Francesco Totti, Gabriel Batistuta e Vincenzo Montella. Un altro capitolo glorioso è stato scritto recentemente con l’approdo in semifinale di Champions League nel 2018, grazie a una storica rimonta contro il Barcellona.
Questa notte i tifosi della Roma si sono riuniti per la consueta celebrazione dedicata alla data del primo ordine del giorno nella storia dell’Associazione Sportiva Roma, risalente a novantasette anni fa, il 22 luglio 1927. Come ogni anno, il corteo passerà per Via degli Uffici del Vicario, la prima sede della società. Quest’anno, però, il punto di partenza è cambiato: i tifosi si sono trovati a Piazza d’Aracoeli. Il corteo è partito poco dopo le 22:00 per dirigersi verso Via degli Uffici del Vicario. Cori, fumogeni e uno striscione ad aprire il corteo di circa 5 mila persone con scritto: “Non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te!”.