giovedì, Settembre 19, 2024
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Musetti si gioca la finale a Wimbledon: l’anti-Sinner è diventato grande

Così diversi, così perfetti nella loro unicità. Da una parte l’altoatesino composto e glaciale, con un gioco di testa che lo ha portato all’apice. Dall’altra Lorenzo Musetti, che sembrava dover restare nell’ombra, e invece: passionale, fuori dalle righe, con un rovescio anti accademico. E poi c’è lei: la molla Jasmine Paolini, che gioca e sembra felice anche solo di tenere la racchetta in mano: allegria inscalfibile, eppure è implacabile: ha distrutto tutti gli avversari fino alla finale. La triade italiana del tennis è un miracolo dello sport nazionale, e oggi è il turno del funambolico Lorenzo.

Sembra quasi surreale scriverlo, ma Lorenzo Musetti è in semifinale a Wimbledon. Un risultato che nemmeno nelle più sfrenate fantasie tennistiche italiane avremmo potuto immaginare. Musetti ha regalato un pomeriggio magico agli appassionati di tennis, evocando quasi lo spirito di Roger Federer con il suo gioco elegante e spettacolare. Il suo avversario, Taylor Fritz, è apparso inadeguato a confrontarsi con l’italiano, ridotto a un semplice comparsa sul grande palcoscenico del tennis.

Un Match Epico contro Taylor Fritz

a partita contro Fritz ha rischiato di concludersi prematuramente per KO tecnico. L’americano ha lottato duramente, ma le smorzate precise e le parabole impossibili di Musetti lo hanno sfiancato. Fritz, considerato il favorito, non è riuscito a tenere testa al talento del giovane italiano, finendo per capitolare in cinque set con il punteggio di 3-6, 7-6, 6-2, 3-6, 6-1.

Musetti, nato nel 2002, è da anni considerato il più talentuoso tra i giovani tennisti italiani, grazie al suo stile di gioco unico, caratterizzato da un elegante rovescio a una mano. Cresciuto a Carrara, ha sviluppato le sue abilità tennistiche giocando con il padre e allenandosi sotto la guida del coach Simone Tartarini sin dal 2010. La dedizione della sua famiglia, in particolare della madre Sabrina che lo portava ad allenarsi in Liguria, è stata fondamentale per il suo sviluppo.

Una Stagione di Successi

Ora, il prossimo ostacolo sulla strada di Musetti è il sei volte campione di Wimbledon, Novak Djokovic. La semifinale si terrà venerdì 12 luglio, e sarà una sfida epocale per il giovane italiano. Djokovic, uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, rappresenta un test estremamente difficile, ma l’entusiasmo e il talento di Musetti potrebbero riservare sorprese.

Dopo la vittoria contro Fritz, Musetti ha espresso la sua incredulità e gratitudine: “Non ho ancora realizzato quello che ho fatto. Grazie al pubblico e a tutti i tifosi italiani che erano qui a sostenermi. Non avevo mai giocato su questo campo, questo stadio meraviglioso, ed è stato un onore. Io e Taylor abbiamo giocato una partita fantastica, sono davvero felicissimo per la mia prima semifinale qui. Mi sono tenuto il meglio per il quinto set.”

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