Il giovane fenomeno del rap Geolier ha lasciato un’impronta indelebile nella storia musicale della città con una performance memorabile allo stadio Diego Armando Maradona. Nonostante il sold out delle tre serate consecutive, Geolier ha affrontato il palco con l’entusiasmo e l’emozione di un debutto, culminando in un gesto inaspettato: un tatuaggio eseguito in diretta sul palco per celebrare questa data speciale.
La seconda delle tre serate napoletane del cantante è stata caratterizzata da una straordinaria carica emotiva e da una serie di sorprese che hanno entusiasmato il pubblico. Geolier, nato Emanuele Palumbo, ha dimostrato di essere non solo un talento del rap ma anche un autentico intrattenitore, capace di connettersi profondamente con i suoi fan.
La serata è stata arricchita da una serie di ospiti d’eccezione. Sul palco si sono alternati artisti di grande calibro come Luché, Rose Villain, Slf, Guè, Nicola Siciliano e persino il noto cantautore napoletano Gigi D’Alessio. Ognuno di loro ha contribuito a creare un’atmosfera unica, rendendo l’evento un vero e proprio festival della musica.
Il momento più sorprendente è avvenuto quando Geolier ha interrotto il concerto per farsi tatuare la data “22 giugno 2024” in diretta. “Questa notte per me è come la prima,” ha dichiarato emozionato. “Napoli è la mia casa e voglio ricordare per sempre questa serata speciale.” Con questo gesto, Geolier ha voluto fissare per sempre nel suo corpo e nella sua memoria l’amore e la gratitudine per la sua città natale e per i fan che lo hanno portato al successo.
L’evento al Maradona è stato un tripudio di energia, con il pubblico che ha risposto con calore e partecipazione a ogni canzone. Brani come “l p’me tu p’te” e “Na catena” hanno risuonato nel cuore dei presenti, dimostrando come Geolier sia capace di raccontare storie che toccano profondamente le corde emotive del suo pubblico.
