Guardando i vari Talk Show alla Tv ed ascoltando la Radio, senti continuamente dire, mi raccomando se subite reati di qualsiasi genere “DENUNCIATE, DENUNCIATE DENNCIATE”, e, te lo ripetono all’infinito.
Di contro, però poi senti coloro che hanno subito reati, soprusi, truffe, danneggiamenti, stupri etc. che tra le righe, riferiscono “si noi denunciamo, ma poi, la Giustizia dov’è?”
La maggior parte delle volte, dopo aver fatto il suo corso, che mediamente dura una decina d’anni circa, la Giustizia è dalla parte della delinquenza. Ascolti Sentenze che ti fanno rabbrividire. Giudici che danno ragione e risarcimenti a coloro che perpetrano reati, mentre chi li subisce, oltre al danno devono affrontare pure la beffa. Non parliamo poi di quelle ragazze, donne, madri, mogli, che vanno a denunciare violenze, minacce, maltrattamenti, abusi, morti annunciate che non vengono minimamente prese in considerazione, poi, quando diventano vittime ecco che allora scoppia il caso mediatico, ma, mai il mea culpa, mai una volta che qualcuno che ha potere decisionale dica ok mettiamo fine a questa farsa, diamo al Popolo un po’ di sicurezza, un’iniezione di fiducia, mai…, nulla di nulla, poi ci meravigliamo, ci scandalizziamo, se il cittadino si fa giustizia da se. Sarebbe ora di smetterla, dovremmo tornare agli anni in cui quando pativi un torto, chiamavi le Forze dell’Ordine, subito intervenivano, catturavano i Colpevoli, li portavano davanti ai Giudici, i quali ascoltato il reato commesso, comminavano giusta pena e risarcimento. Finito il Processo, venivano, se così doveva essere condotti negli Istituti di Pena, ed ivi vi rimanevano fino all’espiazione definitiva. Oggi, no, non è più così, tutto gira in senso antiorario, e purtroppo a pagarne caramente le conseguenze, sono sempre i soliti malcapitati cittadini ligi alle leggi, ai diritti ed ai doveri insegnatigli dai genitori… che tristezza!
