I nomi delle 7 società
Con Nvidia hanno brindato le altre “sorelle”: Meta, Google, Amazon, Apple, Microsoft, Tesla. Una capitalizzazione complessiva di 14.000 miliardi. Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale, ripresi da La Stampa, “più della metà del prodotto interno lordo degli Stati Uniti (25.000 miliardi); quasi quanto quello dell’Europa (17.000); sette volte quello dell’Italia (2.100)”. Non è un caso, dunque, che oggi tra le 10 aziende più capitalizzate al mondo, 9 sono aziende tecnologiche USA. Ora è l’intelligenza artificiale la nuova corsa all’oro, ma in molti pensano (e temono) che sia solo l’ennesima bolla. Intanto, però, gli investitori continuano a puntare.
E già si pensa al futuro, alla prossima corsa all’oro. L’avidità, la voracità di queste big tech è impressionante. Basti pensare che venerdì Jeff Bezos, fondatore di Amazon, insieme a Nvidia, Microsoft e OpenAI, appunto, ha investito in una startup che lavora a… robot umanoidi che sanno fare movimenti delicati come pochi altri, come fare il caffè o preparare tisane. FigureAI, questo il nome.
Mentre il mondo osserva, incantato e preoccupato, questi giganti continuano la loro avanzata, modificando il nostro modo di vivere e lavorare. L’era digitale ha i suoi re, e questi sette colossi ne sono l’incarnazione più potente. La loro storia è quella di una crescita inarrestabile, e noi, spettatori e partecipanti di questa epoca, non possiamo che restare a guardare, aspettando di vedere quale sarà il prossimo passo nella loro ascesa vertiginosa.