Il ministro degli Esteri australiano, Penny Wong, ha avuto una conversazione telefonica con il ministro degli Esteri israeliano, Yisrael Kat, affermando di non essere soddisfatta di quanto il governo israeliano abbia fatto dopo l’uccisione dei sette operatori umanitari a Gaza.
Tra le vittime, c’è anche l’australiana Zomi Frankcom della ONG WORLD CENTRAL KITCHEN. Il convoglio che portava i sette operatori umanitari e’ stato colpito dai razzi sparati da un drone Hermes 450′.
Grave errore che e’ stato condannato da tutti.
A bordo del convoglio non vi era nessun guerriero di Hamas; quindi per quale motivo i soldati israeliani lo hanno preso di mira?
Non basta dire e’ stato un errore, errore che si puo’ commettere per sbaglio in una zona di guerra.
Penny Wong ha detto al governo israeliano che la guerra in corso contro Hamas non le permette di non rispettare il diritto internazionale umanitario e che Netanyahu dovrebbe stare piu’ attento a non commettere sbagli di tale portata.
L’investigazione che riguarda la morte di Zomi Frankcom non ha soddisfatto il governo australiano poiche’ non ha chiarito l’accaduto,non ha dato il risultato sperato. E quale sarebbe la cosa giusta da fare?
La cosa giusta da fare sarebbe quella di identificare i soldati responsabili della tragedia e punirli.
Scusarsi solamente dicendo che e’ stato un errore è troppo facile!
I sette operatori umanitari sono morti ingiustamente facendo del bene, sacrificando la loro vita per aiutare i bisognosi.
Si chiede giustizia.
