17° Giornata Nazionale del Braille
La Sezione Territoriale Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti APS ETS “Luigi Lamberti” di Salerno il giorno 14 Marzo 2024 ha organizzato un incontro sul Braille presso l’Istituto Comprensivo Statale “PICENTIA” sito in Pontecagnano Faiano (Sa).
Quest’anno si è organizzato anticipando la celebrazione della 17° Giornata Nazionale del Braille, (istituita con legge n. 126 del 3/8/2007-G.U. N. 189/6-8-2007 e che cade il 21 Febbraio di ogni anno).
L’Associazione quando ha fissato il programma per l’anno corrente, ha ricevuto la disponibilità dell’Istituto Comprensivo di Pontecagnano Faiano, deliberando quindi di organizzare per il giorno Giovedì 14 Marzo 2024 un Incontro seminariale sul tema:
“Il braille è libertà il sistema di scrittura e lettura a supporto del successo di studenti con minorazione visiva”.
Hanno partecipato anche alcune classi con docenti e allievi. L’evento è stato particolarmente interessante per le varie presenze convenute.
Al convegno ha preseduto Generoso De MARINO Segretario della Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Ha ricordato che è un sistema di scrittura e lettura utilissimo ai ciechi assoluti ed anche agli ipovedenti gravi.
Sempre attivo anche il Rag. Ortensio GALDI, economo operativo nella sezione UICI di Salerno. Si è iniziato con i saluti del Presidente U.I.C.I. Salerno, Dott. Raffaele ROSA, che ha svolto anche il ruolo di moderatore. Ha parlato dei giovani studenti che vanno invogliati anche nel percorso delle superiori e dell’università.
Interessante l’intervento del Dott. Prof. Pietro PISCITELLI Presidente Regionale dell’U.I.C.I. Campania nonché Presidente della Biblioteca Regina Margherita di Monza, approfondendo l’importanza del metodo di scrittura e lettura Braille.
Anche la Dott.ssa Anna Patrizia FARINA nella veste di Responsabile Centro Consulenza Tiflodidattica di Caserta ha sviluppato una stimolante relazione con la dimostrazione di alcuni strumenti e ausili didattici. Tecnologie utili a studenti ciechi e ipovedenti. Spunti di riflessione interessanti e propositivi.
Grande impegno e lavoro viene svolto dagli insegnanti di sostegno che sono il referente diretto con le problematiche in essere. L’insegnante di sostegno Maria Elena TRECCHIO presso l’istituto Ricci-Picentia di Pontecagnano (SA) ci parla del suo lavoro come di una missione. Attualmente si occupa di una ragazza con queste problematiche. L’allieva necessita oggettivamente dell’aiuto e del sostegno per poter validamente ottemperare tutti i compiti necessari richiesti dalla scuola moderna.
L’insegnante di sostegno rappresenta una mediazione tra sé stessi e le problematiche presenti, come situazione oggettiva, con tutte le difficoltà annesse, per permettere allo studente un percorso scolastico lineare. Sebbene loro siano i più svantaggiati in realtà avrebbero entrambi bisogno di un ausilio in più. Ci si impegna tanto ma il ritorno che i discenti trasmettono risulta essere molto più di quello che si prova a dare loro. Una sfida piacevole che costa tanta fatica ma dona anche tante soddisfazioni.
È da evidenziare che con l’UICI Salerno, Celebrazione della 17° Giornata Nazionale del Braille, l’incontro formativo si è tenuto anche in un luogo senza barriere architettoniche con ascensori, aule e disegni che ispiravano serenità. Forse anche e soprattutto questo è il lato importante nella formazione delle giovani menti.
