La Riserva Naturale dello Zingaro vi incanterà con la sua aspra bellezza e i suoi colori intensi in ogni stagione, le sue bianche spiagge adagiate in un mare turchese, le onnipresenti palme nane, la rigogliosa macchia mediterranea, i coriacei ulivi e i maestosi carrubi attraverso i quali potrete si intravedono le forme avvenenti delle case coloniche.
La Riserva Naturale dello Zingaro è un tratto incontaminato di territorio protetto situato sulla costa nord-occidentale della Sicilia, in Italia, tra le città di Scopello (a sud) e San Vito Lo Capo (a nord). Estesa per oltre 7 chilometri, questa riserva costiera mette in mostra una bellezza incontaminata, vantando una ricca varietà di flora e fauna.
Mentre ti addentri nel cuore della riserva, sarai accolto da aspre scogliere che sovrastano baie azzurre, mentre calette nascoste e idilliache spiagge sabbiose ti invitano a rilassarti e prendere il sole. Lo Zingaro è un paradiso per la fauna selvatica, con numerose specie di uccelli, rettili e mammiferi che chiamano questo paradiso naturale la loro casa. È un santuario dove la natura prospera e ci si può riconnettere con l’ambiente.
Lo Zingaro è stato istituito come prima riserva naturale in Sicilia nel 1981 quando i manifestanti impedirono la costruzione di una strada nella zona, e oggi rimane una delle poche parti dell’isola senza strada costiera.
Questo santuario incontaminato si trova nella provincia di Trapani, a circa 60 chilometri a nord-ovest di Palermo , la vivace capitale della Sicilia. È incastonato tra le ridenti località costiere di San Vito Lo Capo e Scopello.
Anche il borgo di Scopello è un bel posto da vedere.
La cittadina è carina e ci si può fermare lì per bere uno spritz e gustare qualche dolcetto locale.
Ma Scopello è famosa anche per la sua spiaggia privata de La Tonnara.
L’ingresso costa pochi euro ma il posto ha un paesaggio da cartolina.
C’è un piccolo museo del tonno e un piccolo sentiero escursionistico fino alle rovine sulla roccia.
Interessante anche lo snorkeling tra le rocce. Non c’è però la spiaggia.
Perché visitare Lo Zingaro?
In primo luogo, è una delle poche opportunità consolidate di percorrere un sentiero costiero naturale in Sicilia e offre un’esperienza completamente diversa dall’escursionismo sull’Etna.
Anche le sei spiagge all’interno dello Zingaro sono eccezionalmente belle e l’acqua è divina per nuotare.
E, poiché per raggiungerle è necessario un po’ di pianificazione ed esercizio, non è saranno affollate di ombrelloni e persone.
Mentre esplori la Riserva Naturale dello Zingaro, preparati a rimanere incantato dalle sue spiagge mozzafiato.
Ci sono 3 sentieri principali con vari gradi di difficoltà: un sentiero costiero superiore, uno medio e uno inferiore che è il più semplice e il più frequentato per via del suo accesso alle 7 calette – Cala Capreria, Cala del Varo, Cala della Disa, Cala Berretta, Cala Marinella, Cala dell’Uzzo e Cala Tonnarella dell’Uzzo.
Giungendo al punto più settentrionale della riserva, incontrerete Cala Berretta, un’incantevole spiaggia di ciottoli. Goditi le viste panoramiche sulla costa frastagliata e abbraccia l’atmosfera tranquilla che ti circonda. Questa minuscola spiaggia si trova proprio accanto a Cala della Disa. A causa delle sue piccole dimensioni, la spiaggia si riempie abbastanza velocemente, ma rimane anche una delle più tranquille durante l’alta stagione.
Un tuffo dalla scogliera?
La (minuscola!) spiaggia di Cala Marinella si trova all’interno di una piccola insenatura, raggiungibile solo via mare dopo una breve nuotata.
È l’unico posto senza un vero e proprio tratto di spiaggia raggiungibile a piedi, ma secondo me è anche il più singolare.
Si può decidere se entrare in acqua dolcemente o tuffarsi direttamente e l’acqua è incredibilmente limpida.
Cala dell’Uzzo è tra le spiagge più belle della Riserva, famosa per le sue suggestive acque turchesi e i piccoli ciottoli bianchi.
Giunti al punto più settentrionale della riserva, incontrerete Cala Tonnarella dell’Uzzo, un’incantevole spiaggia di ciottoli dalle acque limpide.
Molti, spesso, presumono erroneamente che Cala Tonnarella dell’Uzzo e Cala dell’Uzzo siano la stessa spiaggia a causa dei loro nomi simili.
Tuttavia, è importante chiarire che questi due splendidi luoghi costieri offrono esperienze e caratteristiche distinte che li distinguono. Goditi le viste panoramiche della costa frastagliata e abbraccia l’atmosfera tranquilla che ti circonda.
Oltre alle sue spiagge mozzafiato, la Riserva Naturale dello Zingaro offre uno scrigno di attrazioni che la rendono una meta imperdibile. Uno dei punti salienti degni di nota è la presenza di tre accattivanti grotte immerse nella riserva.
Mentre a una di queste grotte è possibile accedere comodamente dal sentiero costiero, le altre due richiedono una leggera deviazione per essere raggiunte, aggiungendo un elemento di avventura al tuo viaggio.
