Sanremo 2024: un Festival da dimenticare…
Questo è il giudizio che emerge dalla stampa e dal pubblico dopo le cinque serate della kermesse canora, condotta per il quinto anno consecutivo da Amadeus.
Il Direttore Artistico ha proposto una formula ormai stantia e ripetitiva, senza innovazione né sorprese, affidandosi a ospiti scontati e co-conduttori poco incisivi. La Musica, che dovrebbe essere la protagonista del Festival, è stata relegata a un ruolo marginale, tra brani mediocri, plagio e polemiche.
Il vincitore, Angelina Mango, ha trionfato con una canzone, La noia, che sembra riassumere lo stato d’animo degli spettatori, annoiati da uno spettacolo privo di emozioni e pathos. Il successo di Mahmood, sesto all’Ariston ma primo nelle classifiche, (vincitore per Radio e Streaming) dimostra che il pubblico ha saputo premiare la qualità e l’originalità, ignorando il giudizio della giuria demoscopica e della sala stampa.
Sanremo 2024 passerà alla storia come uno dei Festival più deludenti e criticati di sempre, un’occasione sprecata per rilanciare la Musica Italiana e la Televisione Pubblica.
